Nonostante la Lazio stia facendo una grande stagione e sia competitiva su due fronti (campionato e Europa League), dopo la debacle di Bologna per 5-0 sono arrivate le prime vere polemiche. I dubbi riguardano il mister biancoceleste Marco Baroni e la situazione infortuni. A tal proposito, in diretta su Radiosei (fm 98.100), nel corso del programma “Non Mollare Mai”, è intervenuto ai microfoni il professor Riccardo Bianchini. Il dottore ha analizzato il momento di sofferenza che sta affrontando la prima squadra della capitale. Successivamente, interrogato sull’infermeria biancoceleste, Bianchini ha parlato di come tali ricadute muscolari possano dipendere da valutazioni sbagliate da parte dello staff medico.
Di seguito le sue dichiarazioni:
“Sulla graticola sembra essere l’allenatore ma in questo momento Baroni è stato abbandonato. La società non si è fatta sentire e gira voce che ce l’abbia con lui. L’errore viene dallo staff sanitario, non è possibile avere tutte queste ricadute su giocatori importanti come Vecino, Castellanos, Dele-Bashiru e Tavares. Se il Taty è stato fatto giocare in Europa League vuol dire che l’ok è arrivato dai medici, evidentemente non era pronto così come gli altri. Nuno è un giocatore di immenso valore ma è troppo instabile. Baroni ha fatto sentire i giocatori importanti, tutti dal primo all’ultimo, purtroppo manca qualità”.