È un venerdì di festa per la Lazio dopo il passaggio ai quarti di finale di Europa League ottenuto ieri contro il Viktoria Plzeñ. A tal proposito, nel corso del programma “Non Mollare Mai” in onda su Radiosei (fm 98.100), ha parlato Angelo Gregucci:
“Siamo in estasi sportiva per quanto successo ieri sera. La Lazio è stanca sicuramente, come ho detto spesso il mese di marzo è quello decisivo e si sta materializzando. L’allenatore del Plzeñ ci ha dato una grande mano ieri, ha tolto Durosinmi che respingeva tutti i calci d’angolo e poco dopo i biancocelesti hanno segnato da corner”.
Successivamente, il mister ha analizzato la sfida in essere contro la squadra ceca, a suo dire il Viktoria si è confermato ostico sfruttando la stanchezza capitolina:
“Dopo la sosta arriverà aprile e ci saranno tutti i confronti che decideranno la stagione tra big match e Europa League. Noi dobbiamo stare vicini alla Lazio e ai giocatori, mancano delle energie e avranno bisogno di supporto. Ieri abbiamo rischiato e per la prima volta ho visto Guendouzi affaticato, non ne aveva più. Vecino ha giocato alla grande ma Rovella è un’altra cosa. Il Plzeñ ci ha messo in difficoltà e ci ha girato bene negli episodi ma questo è un bene, sembra che la fortuna stia un po’ assistendo la Lazio”.
Chiosa finale da parte dell’ex biancoceleste sul Bodø/Glimt, prossimo avversario dei capitolini in Europa:
“Il Bodø è l’avversario più abbordabile del lotto. Dobbiamo giocarcela e non abbassare la concentrazione. Stiamo recuperando giocatori importanti e questo è utile perché in Norvegia ci sarà da battagliare, loro costruiscono le qualificazioni in casa”.