Lazio, da nemico ad alleato: nuovo incontro per Durosinmi

“Una settimana dopo, il ds biancoceleste è pronto a un nuovo faccia a faccia nella Capitale con la dirigenza ceca per l’affondo decisivo: 10 milioni sul piatto per sbaragliare la folta concorrenza e chiudere il discorso per giugno”. Questo è quello che si legge nell’edizione odierna de “Il Messaggero”, nell’articolo dal titolo “Durosinmi, la trattativa prosegue nella Capitale”.

Da avversario a futuro compagno, la storia stile Isaksen si ripete. Come successo con il danese, Rafiu Durosinmi ha stupito la Lazio nel match d’andata degli ottavi di Europa League, e ora nel suo futuro vede biancoceleste. Autore del gol del momentaneo pareggio nel 2-1 in Repubblica Ceca, l’attaccante nigeriano classe 2003 sembra essere destinato a lasciare il Viktoria Plzeň in estate. Già in passato fu vicino a farlo ma, un problema al ginocchio gli impedì di superare le visite mediche con l’Eintracht Francoforte.

Ora sul talento nigeriano è forte l’interesse della Lazio, che ha già avuto contatti con la dirigenza ceca prima della gara d’andata e ne avrà altri in giornata. Il futuro dell’attaccante da cinque gol e un assist in stagione si deciderà molto probabilmente nella Capitale, con la società biancoceleste pronta a investire 10 milioni di euro per superare la concorrenza.

Condividi su

Pensieri e parole di
Guido De Angelis

“Italia derubata. Dia non può reggere il reparto da solo, manca il grande attaccante “

“Accolgo con molta felicità la notizia della ripresa del papa. Ieri ho visto l’Italia, sul 2-0…

“Niente bel gioco, voglio vincere. Baroni deve trovare la soluzione” 

“Per fortuna c’è la sosta e cerchiamo di recuperare qualche infortunato. Purtroppo abbiamo avuto qualche acciacco…

“La società deve sostenere Baroni. Non è il momento di dubitare del mister”

«Abbiamo ancora il nervo scoperto per tutti quanti gli infortunati. Ho letto in mattinata l’intervista del…

Leggi anche

Lazio, Salomone: “Squadra sopra le aspettative? Per me no, troppi punti persi”

Lazio, Mattei: “A Baroni mancata elasticità tattica, ma non è il solo colpevole”

Panchina d’Oro, Sarri: “Ho votato per Thiago Motta, il suo Bologna mi ha divertito”