La Lazio sbatte sul muro dell’Udinese e fallisce il sorpasso sulla Juventus quarta. Allo Stadio Olimpico la squadra di Marco Baroni non va oltre l’1-1 contro il club friulano, imbattuti nella Roma biancoceleste dal 2019. Nel 28esimo turno di Serie A succede tutto nel primo tempo, con le reti di Thauvin e la seconda gioia consecutiva di Romagnoli. Nella ripresa tanta intensità, soprattutto ospite, ma senza particolari squilli da nessuna delle due parti. Lazio che rimane così al quinto posto a quota 51 punti, ad una lunghezza dal Bologna sesto (prossima avversaria in campionato, domenica prossima alle 15:00). Al termine della gara, il centrale capitolino Alessio Romagnoli, ha avuto modo di raccontare il match in conferenza stampa e ai microfoni di Sky Sport, DAZN e Lazio Style Channel. Di seguito le sue parole, direttamente dalla pancia dello stadio:
SKY
«Dispiace per il pareggio. C’era un po’ di stanchezza e la trasferta di giovedì si è fatta sentire. Siamo stati bravi a pareggiarla però. Sappiamo che possiamo fare tanto e ci prepariamo per giovedì. Tutte queste trasferte sono state faticose.Mentalmente stiamo bene, dispiace perché abbiamo perso qualche giocatore di troppo. Ora dobbiamo recuperare e giocare il meglio possibile».
LSC
«C’è molto rammarico perché abbiamo fatto una buona gara. Siamo stati bravi a riprenderla, l’Udinese è un avversario molto ostico. L’arbitro sul mio gol mi ha detto che c’era un problema con la teconologia, stavano tirando le linee, io ero sicuro di essere in posizione regolare anche perché sono partito da dietro. Oggi le palle inattive fanno la differenza, speravo che il mio gol portasse alla vittoria. Eravamo un po’ lunghi con le distanze nel primo tempo e loro palleggiavano bene, resta comunque un punto importante e una buona prova. Rigore su Zaccagni? Ero lontano».
DAZN
«Gol? Era un anno e mezzo che non segnavo in campionato, dispiace non aver vinto ma ormai è andata così. Oggi siamo partiti bene, loro hanno spinto tanto e non era facile, hanno tanta qualità. Eravamo stanchi ma adesso ci teniamo il punto, sarà importante alla fine. Campionato ed Europa? A noi piace la doppia competizione e dispiace essere usciti dalla coppa Italia, siamo felicissimi di queste cammino, possiamo fare cose belle ma dobbiamo prendercele. Giovedì? Non esiste la paura, siamo consapevoli di poter fare un bel percorso e giocarcela bene. Il bello del calcio è proprio l’adrenalina, le belle partite. Questo deve passare nella testa di un giocatore».
Solo stanchezza o c’era altro?
«Dispiace perché volevamo vincere. Nella ripresa potevamo segnare ma loro sono una bella squadra. Siamo statu bravi a riprenderla, sarà un punto importante».
Punto guadagnato?
«Sono due punti persi perché volevamo vincere. Il campionato però è lungo, è stato importante non perdere in vista delle prossime partite».
Cosa soffrite dell’Udinese?
«Loro sono molto fisici ma hanno anche grande qualità. Abbiamo sofferto il loro palleggio, ci portavano spesso fuori posizione».
A dieci partite dalla fine, avete l’obiettivo di vincere o è una pressione?
«La Lazio deve sempre puntare a vincere, i tifosi per noi sono fondamentali e ci danno sempre la carica giusta».