«I risultati di ieri non aiutano la Lazio, ora il destino è nelle nostre mani. Le altre corrono, vedi per esempio il Bologna. Si è fermata solo la Fiorentina. L’Atalanta a Torino è stata formidabile. Questo campionato è strano, dietro sono tornate in corsa tutte». Queste le parole del nostro direttore Guido De Angelis, in apertura della trasmissione “Quelli che…”, in onda sui 98.100 di RadioseiLazio.
La storica voce di Lazialità ha proseguito: «Stamattina abbiamo scoperto che Tavares ha un fastidio fisico, io lo terrei anche con queste problematiche. Bisogna però trovare un’alternativa di spessore. Stasera dunque bisognerà affidarci ai soliti Rovella e Guendouzi, con il tridente Isaksen, Dia e Zazzagni che ci deve far vincere la partita. Sarebbe perfetto battere Udinese, passare il turno di Europa League e strappare un punto a Bologna».
Infine, sulla situazione di classifica: «Io mi guardo dietro, finché non passa questo mese di marzo io credo che la Lazio stia in corsa solo per la qualificazione in Europa League. Con due competizioni è difficile fare bene in entrambe. È fondamentale fare più punti adesso perché l’Europa è un viaggio in più. Il sesto posto non è facile, perché Bologna e Roma sono al nostro livello. Siamo una squadra pazza, stasera aspettiamoci una partita difficile, sarà una battaglia. Io ogni mattina faccio una preghierina per Guendouzi, è diventato un giocatore sopra la media, il più determinante. Il francese è il vero leader della Lazio, in questo momento servono calciatori di personalità».