“Zaccagni ha smaltito l’edema al polpaccio destro e giocherà dal 1’ anche perché con l’Udinese ha un conto in sospeso visto che non gli ha mai segnato in 12 precedenti”. Così si legge sull’edizione odierna de “Il Messaggero”, nell’articolo dal titolo “Vecino torna titolare dopo 100 giorni. Zaccagni c’e, problemi per Tavares”. Il capitano biancoceleste scenderà in campo con una motivazione extra: non è mai riuscito a segnare contro l’Udinese in ben 12 precedenti, e per questo ha un “conto in sospeso” con i friulani che spera di saldare finalmente questa sera. La presenza di Zaccagni nel primo minuto rappresenta una grande notizia per la Lazio, che si prepara a una partita decisiva per consolidare la propria posizione in campionato e magari superare la Juventus al quarto posto (ieri sconfitta dall’Atalanta). Dopo aver dovuto fare i conti con l’infortunio, che lo ha tenuto fuori dai giochi nella trasferta in Repubblica Ceca, ora sembrerebbe essere tornato al 100%. Con la sua grinta e la determinazione a sfatare il tabù Udinese, l’attaccante ex Verona potrebbe essere una delle chiavi per portare a casa i tre punti. Levrecenti prestazioni di Zaccagni sono state positive, ma la voglia di riscattare la sua “sfortuna” contro i bianconeri lo rende ancora più motivato. Baroni confida nel suo apporto, sperando che, finalmente, il numero 10 delle aquile possa segnare contro una squadra che finora gli ha dato più di qualche difficoltà.