Finale epico alla Doosan Aréna tra Lazio e Viktoria Plzeň, nel primo atto degli ottavi di finale di Europa League. In terra ceca, la squadra di Marco Baroni si impone 2-1 in nove contro undici grazie a una prodezza mancina di Gustav Isaksen al 98esimo minuto e si mette in una posizione più che favorevole in vista del ritorno del 13 marzo.
Se da una parte si fa festa, i giocatori e tifosi del Plzeň si mangiano le mani per la ghiottissima occasione avuta. È dello stesso avviso il trequartista del club ceco Matěj Vydra, vecchia conoscenza della Serie A. Il centrocampista classe ’92, passato per l’Udinese senza lasciare particolari ricordi, ha commentato la gara ai microfoni del club: «È una grande delusione, siamo sempre stati avanti e abbiamo dato tutto. Dopo il nostro pareggio loro sono rimasti prima in dieci e poi in nove, non pensavamo potessero farci male». Queste le parole del ceco, ancora incredulo per quanto accaduto nel finale.
L’ex Burnley ha poi concluso: «Cosa ci è mancato per fare il secondo gol? La capacità di spingerla dentro. Poi sappiamo che squadre come la Lazio, o altre che abbiamo affrontato, con qualità possono risolverla. L’atmosfera mi è piaciuta, voglio ringraziare i tifosi perché oggi sono stati grandiosi. Mi dispiace tanto aver perso. La vittoria era terribilmente vicina ma qualcosa non ha funzionato. Ritorno? C’è qualche speranza ma vediamo come va. Dobbiamo avere la stessa intensità del secondo tempo ma in trasferta sappiamo che è diverso».