“Bellissima vittoria, partita difficile su un campo orribile con palloni sgonfi: hanno usato queste tattiche, lasciamo perdere“, questo il commento a caldo di Alessio Romagnoli. Il difensore è intervenuto al termine della sfida contro il Viktoria Plzeň, giocata alla Doosan Aréna, valida per gli ottavi di finale di andata di Europa League e vinta dalla Lazio per 1-2 grazie al gol di Isaksen, nonostante la doppia inferiorità numerica per le espulsioni di Rovella e Gigot. L’ex calciatore del Milan, che ha sbloccato il match con un colpo di testa, ha poi spiegato le difficoltà avute dalla squadra e la gioia per il suo gol: “Abbiamo subito le loro palle lunghe ma l’importante era portarla a casa, in nove è ancora più bello. Esultanza? Rappresenta quello che provo per questa maglia. Questo risultato ci lascia la consapevolezza che possiamo fare grandi cose. Il ritorno sarà tosta ma siamo in casa nostra, vogliamo fare bene“.
Il numero 13 biancoceleste è poi intervenuto in zona mista. “Il mio gol è importante, ma è più importante quello di Gustav. È una bella vittoria, ci abbiamo creduto fino alla fine. Già in 10 non era facile, figuriamoci in 9. Abbiamo fatto una partita testa, su un campo veramente difficile, contro una squadra molto fisica che ci ha messo in difficoltà. L’importante era portarla a casa”. Un’esultanza che incarna tutta la sua fede laziale: “Baciare lo stemma è un’espressione di amore verso questa squadra. È sempre un’emozione scendere in campo con questa maglia”. Poi, sui cambiamenti di mentalità nello spogliatoio: “La voglia fa la differenza, questo gruppo ha tanta voglia e tanta qualità. Ci sono tante partite e dobbiamo dimostrare di essere all’altezza”. Un terreno di gioco, quello a Plzeň, che ha lasciato davvero a desiderare: “Il campo era veramente brutto, non so come si possa concedere l’agibilità a un terreno del genere”. Romagnoli ha poi concluso parlando delle prossime gare della squadra biancoceleste: “È ancora lunga, dobbiamo cercare di arrivare in fondo e ottenere il massimo su entrambi i fronti. Tifosi? Li ringraziamo, li abbiamo fatti divertire dai”.