La Lazio sbanca San Siro battendo il Milan per 2-1, al termine di una partita al cardiopalma, decisa da un rigore di Pedro al 98′. I biancocelesti si portano così al quarto posto in solitaria a 50 punti, in attesa della partita della Juventus, impegnata domani contro il Verona. Gli uomini di Baroni resistono anche alle pressioni del Bologna, che nel pomeriggio aveva agganciato gli aquilotti battendo il Cagliari 2-1. Al termine della sfida il tecnico dei rossoneri Sergio Conceicao è intervenuto ai microfoni di DAZN per analizzare la partita, senza dimenticare il suo passato con la maglia della Lazio. Di seguito le sue parole:
«Il momento non è facile, i giocatori sentono quello che c’è intorno al club. Dobbiamo lavorare e avere orgoglio massimo per questi colori che difendiamo. Ci sono episodi sfortunati e negativi per noi. Abbiamo pochissimo tempo per preparare la partita, sapevamo che si sarebbe creato questo ambiente. Non mi è mai capitato in carriera, quando è così le scarpe sono bollenti. Devo dire che i giocatori hanno mostrato voglia e abbiamo anche rischiato di vincerla, alla fine c’è stato il rigore. Loro mi danno risposte positive, in allenamento è una cosa, poi entrare in una situazione così è difficile. Sono qui da due mesi e ogni tre giorni giochiamo partite decisive. Le partite sono fatte per cercare di smontare l’organizzazione difensiva dell’avversario, poi senza palla dobbiamo avere la stessa fame, stiamo cercando di migliorare».