L’ex allenatore e presidente della Lazio Dino Zoff spegne oggi 83 candeline. Nato a Mariano del Friuli nel 1942, il leggendario portiere della Nazionale è arrivato in biancoceleste nella stagione 1990-1991, in veste di allenatore. Campione del Mondo nel 1982 e storico portiere della Juventus, ha riportato la Lazio in Europa nella stagione 1992-1993. Nella stagione successiva assunse la carica di presidente sotto la gestione Cragnotti, incarico mantenuto fino al 1998. Ha fatto il suo ritorno sulla panchina laziale nella stagione 1996-97 e in quella post Scudetto nel 2001, in mezzo l’avventura come CT della Nazionale agli Europei del 2000 disputati tra Belgio e Paesi Bassi.
La leggenda della Lazio è intervenuto nella mattinata di RadioseiLazio, analizzando il momento della Lazio e l’episodio controverso del gol di Arnautovic durante Inter-Lazio:
«Cosa avrei fatto se avessi preso il gol di Mandas a San Siro? Il fatto è che ora si protesta per tutto, quindi spesso le proteste risultano inutili. Tiro di Arnautovic parabile? No. VAR? Io ne avevo parlato con Gianluca Rocchi, incontrato in un evento a Vallelunga, prevedendo lo stato attuale. Si fischiano falli che tali non sono, si danno troppo rigorini. Il VAR deve intervenire su fatti oggettivi come fuorigioco o palla dentro o fuori. Avevo previsto. Il calcio è uno sport dinamico, non statico. Alternanza Mandas Provedel? Non credo sia un problema, è una scelta che non reputo sbagliata».
Di Matteo Selli