Il giovedì a Formello si divide tra liete e cattive notizie. Si parta, come di norma, dalle seconde. Non si allenano Romagnoli e Dele-Bashiru. Il nigeriano salterà sicuramente il Milan domenica sera, mentre l’ex capitano spingerà per provare ad esserci almeno dalla panchina. Ad oggi l’affaticamento all’adduttore che aveva costretto Baroni a lasciarlo negli spogliatoi a San Siro in Coppa Italia con l’Inter sembra ancora rappresentare un tema. Dal Fersini sembrerebbe trattarsi comunque di una gestione improntata alla prudenza. Di certo, Gigot è in allerta. Quanto alle notizie positive, sono i due lungodegenti Vecino e Patric a rivedersi. Se l’uruguagio continua a fare progressi, lo spagnolo si era fermato nuovamente tra domenica e lunedì, ancora dolorante, e aveva dato forfait nei quarti di Coppa. Nel pomeriggio Hysaj e Castellanos si sono dedicati a un lavoro differenziato, come Basic, che aveva saltato l’ultima settimana per un problema muscolare. Il centrocampista – ancora 0 minuti in stagione – è attualmente nella lista per la Serie A e, quando arruolabile, potrebbe adesso scendere in campo ad aiutare i compagni. In avanti Dia prova ancora da trequartista, Baroni continua a testare Tchaouna da prima punta insieme ai “titolari”, nonostante la prova negativa contro l’Inter. Prove ancora premature, si deciderà tutto tra antivigilia del venerdì e vigilia del sabato. Di certo, in difesa Marusic e Nuno Tavares torneranno titolari sulle catene di destra e sinistra: lo staff tecnico non fa calcoli sul Plzen, che giovedì prossimo attende i biancocelesti in Repubblica Ceca per gli ottavi di Europa League. Baroni non risparmierà i titolarissimi. La conferenza stampa dovrebbe confermarlo anche a livello di dichiarazioni.
N.F.
