“Sbloccato di testa, il gol mancato l’avrebbe meritato. Isaksen è il più pericoloso a San Siro, le sue gambe ora viaggiano a una velocità diversa.” Così recita l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” nell’articolo dal titolo: “Lazio, Isaksen il motore che spinge al massimo”. Il giovane attaccante si è senza dubbio rivelato il migliore nella partita di ieri contro l’Inter, un incontro in cui la Lazio avrebbe meritato miglior sorte. Isaksen è stato il primo a provarci e l’ultimo a mollare, dimostrando una determinazione senza pari fino al momento della sostituzione al minuto 78.Due le importanti occasioni create dal giocatore, entrambe neutralizzate in maniera impeccabile da Martinez, con la prima parata che è risultata un vero e proprio miracolo. Se non fosse stato per l’intervento del portiere nerazzurro, il risultato sarebbe potuto cambiare in maniera vantaggiosa per i biancocelesti.
In ogni caso, il danese resta la nota più positiva nella serata di San Siro, un segnale di speranza in un momento non facile per la Lazio, che sta attraversando un periodo turbolento. La squadra dovrà leccarsi le ferite, riorganizzarsi e ripartire con rinnovata fiducia, auspicando di poter ancora raggiungere gli obiettivi prefissati all’inizio della stagione.