Non si placano le polemiche sull’arbitraggio di Fabbri durante Inter-Lazio, e in particolare sul gol di Arnautovic, viziato da un fuorigioco geografico di de Vrij, che ha ostacolato la visuale dell’estremo difensore Mandas. L’ex arbitro Graziano Cesari, che già ieri ha espresso la propria opinione in merito nel post partita di Canale 5, è tornato a parlare dell’accaduto su TMW Radio Sport, spiegando come il VAR Chiffi avrebbe dovuto richiamare l’arbitro di campo, per permettergli di prendere una decisione. Di seguito l’intervento completo:
«Quel gol è così bello che poi è anche difficile parlare di arbitraggio. Io però ho un altro compito. Apprezziamo la chiarezza dell’AIA, spero che questo episodio non capiti in un big match, altrimenti ne vedremo delle belle. Io non dico che il gol è valido o meno, dico che la distanza tra Mandas e de Vrij è meno di 5 metri e 50, il tiro poi finisce alla sinistra del portiere, che però deve spostarsi per vedere il tiro e a quel punto non può più prenderla. Parlo della LOV, Line of Visual, ritengono che sia corretta? Mi va benissimo, spero però di rivedere queste situazioni interpretate nello stesso modo. Non è accettabile però che Chiffi non richiami Fabbri, per avere la visione dell’arbitro di campo. Sul terreno di gioco non se ne è accorto nessuno, nemmeno l’arbitro. Credo che neanche Chiffi ne abbia avuto contezza, spero di essere smentito categoricamente».
Di Matteo Selli