Certamente un ottimo esordio quello di Reda Belahyane con la maglia della Lazio. Il centrocampista marocchino è subentrato nella trasferta di Venezia, terminata 0-0, al 41′ a causa dell’infortunio di Dele-Bashiru ed è stato uno dei migliori nella squadra di Baroni. Nel corso della puntata di “Lazialità su LazioTv”, in onda tutti i lunedì dalle 21 alle 22.30 sul canale 13 del digitale terrestre e in interconnessione sui 98.100 di Radiosei, gli ospiti in studio hanno detto la loro sul neoacquisto biancoceleste. Particolarmente entusiasta è stato il professore e presidente della Commissione Antidoping della Figc Giuseppe Capua: “Belahyane è stato la la nota positiva della partita di sabato. È entrato e si è visto immediatamente che non era un pesce fuor d’acqua, ma anzi sembrava fosse già della gara fin dall’inizio”. Alle sue dichiarazioni hanno dato seguito quelle del giornalista Rodolfo Bada: “Io all’ex Hellas do un bel sette, soprattutto, di incoraggiamento. Fisicamente è difficile da prendere e, appena entrato, puntava i giocatori”. Poi, Luciano Prece, ha specificato che avrebbe voluto vedere il classe 2004 titolare: “Doveva giocare subito. Ha il passo ed è un giocatore che ha già esperienza nel campionato italiano”. Anche il mister Roberto De Cosmi ha espresso la sua lettura sul giocatore: “Ha le capacità cognitive di andarsi a collocare in campo in una zona importante”. Molto positiva è stata anche l’opinione di Arianna Di Pasquale, giornalista de Il Tempo e voce di Radiosei: “L’ex Hellas è entrato senza riscaldamento facendo il suo esordio con la maglia della Lazio in un campo difficile. È certamente una soluzione in più per Baroni”. A concludere il giro di opinioni è stato poi Marco Castelli, che ha riconosciuto al marocchino che: “Anche se non è fisicamente prorompente sa proteggere il pallone”.