Ivan Provedel, portiere della Lazio, sta vivendo un momento complicato. Le sue ultime prestazioni lo hanno infatti portato a diverse critiche. In un commento su Facebook Massimo Gradella, figlio di Uber, portiere della Lazio dal 1940 al 1944 e dal 1945 al 1949, ha riportato un vecchio insegnamento di suo padre: “Mio Papà diceva che ci sono sempre in un professionista momenti difficili di forma, ma aggiungeva anche che un atleta, quando è un professionista, è fatto al 70% dal morale e non più dal fisico. Bisogna sostenere l’uomo, criticare trascina verso il basso il giocatore e la squadra, Nessuno può dire che con un altro portiere la squadra oggi avrebbe più punti in classifica”. Un’eredità preziosa e di cui fa tesoro.