La Lazio ferma il Napoli capolista sul 2-2, nell’anticipo della venticinquesima giornata di Serie A Enilive, e tiene viva la lotta al quarto posto. Al termine della sfida il mister biancoceleste Marco Baroni è intervenuto in conferenza stampa per commentare la sfida. Di seguito le sue parole:
C’è rimpianto per la partita?
«Avete visto la partita. Abbiamo giocato una partita di altissimo livello con la prima in classifica. Abbiamo ricercato la vittoria, peccato per i due gol evitabili. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, questo deve essere un ulteriore step. Peccato per Taty, speriamo non sia niente di grave e di averlo presto. Sì, ho rimpianti, abbiamo avuto una grande occasione con Isaksen. Ma a me interessa che la squadra abbia la propria identità. Come tutte le cose belle abbiamo dei difetti, ma ci lavoreremo»
Oggi la squadra ha reagito, è lo step di cui è orgoglioso?
«Nelle partite che abbiamo perso sono state fatte prestazioni di livello, tranne una. Noi vogliamo emozionare, partita per partita, pallone su pallone, cercare il gioco e rafforzare la propria identità»
L’errore sul gol era una giocata studiata?
«Noi siamo una squadra che ha una modalità di condotta di gara. Non possiamo essere attendisti e aspettare, è normale prendere rischi. Quello è stato eccessivo e la palla poteva essere giocata meglio, ma gli errori che si fanno sul campo sono mia responsabilità. Non possiamo tirare pallonate, non abbiamo la struttura per questo»
Provedel è sereno in questo momento?
«Le gerarchie le ho dette dall’inizio, lui è il titolare, deve giocare e migliorare. Dobbiamo crescere, è chiaro che noi in alcune partite dobbiamo gestire meglio questi momenti. Deve crescere anche la mentalità, e oggi ne ho vista tanta. Il Napoli è una squadra fortissima, c’è da fare i complimenti ai miei giocatori»
È sembrata la miglior partita della Lazio contro una big. Quanto è stata pensata questa prestazione dopo quelle precedenti?
«Con l’Inter abbiamo fatto una mezz’ora meravigliosa, poi abbiamo avuto infortuni che si sono sommati alle assenze. Noi siamo giovani, un po’ si deve crescere, ma questa squadra deve e può esprimere bellezza»
Qual è il miglior sostituto per Castellanos? Come stanno gli infortunati?
«Patric dovrebbe iniziare con noi in settimana. Con Vecino valutiamo, per tutelarlo potremo aspettare una settimana in più. Abbiamo diverse soluzioni, anche se a me dispiace, il dolore più grande è aver dovuto sostituire Taty. Abbiamo Pedro e Dia, ma anche Noslin e Tchaouna, che ho provato in quel ruolo. Oggi per me Noslin ha fatto un’ottima partita».
Di Matteo Selli