La Lazio travolge il Monza e torna alla vittoria interna in campionato. Allo Stadio Olimpico i ragazzi di mister Marco Baroni travolgono 5-1 la squadra di Salvatore Bocchetti, in una gara mai in discussione. Al termine della gara, lo stesso Baroni, ha commentato il successo in conferenza stampa. Di seguito le sue parole:
-Cosa oggi le da più soddisfazione?
“Come la squadra ha interpretato la partita. Avevo chiesto questo ai ragazzi, la nostra squadra si alimenta nel ritmo della gara. Abbiamo avuto tanta mobilità, giocando veloce. Forse qualche volta non siamo stati lucidi nella rifinitura ma complimenti ai ragazzi. Queste sono gara che possono diventare difficili. Siamo stati bravi”.
-Step di crescita riuscire a reagire alle vittorie delle altre contendenti Champions?
“Dico alla squadra di non guardare gli altri. La sfida più bella è su noi stessi. Abbiamo dei margini che possiamo migliorare. Guardare le altre squadre è un segno di debolezza. Io devo pensare al mio lavoro, le mie energie sono qui dentro”.
-Più pulizia ultimamente? Sul Napoli?
“Loro stanno facendo un campionato strepitoso, sono bravi. Dobbiamo fare di tutto per batterli, occorrerà una gara di altissimo livello. Vogliamo crescere anche in queste partite”.
-Sulla sinistra Tavares è sceso molto, a differenza di Marusic. L’avete preparata così?
“No, sono le loro caratteristiche. A sinistra Zaccagni viene molto bene dentro il campo, liberando spazio a Nuno. Lui è un giocatore forte, con grande qualità. Dall’altra parte, per caratteristiche, questo compito viene lasciato a Isaksen: con Marusic che interpreta il ruolo in maniera differente. Ci servono questi palloni messi dentro. Sono contento dei rientri di Tavares e Lazzari. Adesso aspettiamo qualche settimana o giorno per i rientri di Vecino e Patric. Stanno lavorando forte sul campo, dobbiamo rincondizionarli e poi saranno pronti”.
-Come sta Dia? Oggi felice per la panchina lunga dopo tanto tempo?
“Nelle ultime settimane abbiamo avuto momenti in cui eravamo pochi. Poter lavorare con tutta la squadra per noi è fondamentale. Dia ha avuto una distorsione alla caviglia, non è una cosa grave: lo abbiamo levato in via precauzionale”.
-Perché oggi non sono entrati i nuovi acquisti?
“Sono arrivati dei ragazzi di prospettiva, io però sto lavorando da luglio con i giocatori attuali. Devo ancora adattarli alla squadra, stanno lavorando bene: presto ci sarà posto per loro. Io però devo dare anche fiducia a Noslin e Tchaouna”.
Di Alessandro Sciacqua
