Al termine di Cagliari-Lazio 1-2 arrivano, come di consueto, le pagelle del nostro direttore Guido De Angelis:
PROVEDEL 6 – Poco sollecitato, risponde presente sul primo tiro di Viola con una bella parata. Incolpevole sul gol, Gila e Adopo che si allacciano davanti a lui gli impediscono l’uscita.
HYSAJ 7 – Benissimo sia in fase difensiva che in quella offensiva, un’ottima prova impreziosita da un importantissimo assist per il vantaggio di Zaccagni. Peccato per l’infortunio, speriamo non sia nulla di grave.
ROMAGNOLI 6.5 – Combattivo e coriaceo in difesa, sempre in vantaggio sui contrasti e attento nelle chiusure. Solido
GILA 7 – Difensore centrale, mediano e ora anche terzino. Lo troviamo in tutte le zone del campo senza mai sfigurare. A volte è troppo sicuro e si perde in errori banali.
MARUSIC 6 – In attesa del rientro di Tavares e Pellegrini lo ritroviamo a sinistra. Sappiamo che da quella parte non riesce a dare il meglio di sè, ma se la cava con tanto impegno.
GUENDOUZI 7 – Impressionante per la sua saggezza in campo. Detta i tempi, sa quello che deve fare lui e quello che devono fare i compagni.
ROVELLA 7 – Caposaldo del centrocampo assieme al francese, partita ordinata e pulita. Il dato parla chiaro, 78 passaggi riusciti su 78 tentativi. Lui e Guendouzi sono imprescindibili.
ISAKSEN 7 – Gioca una delle sue migliori partite da quando è a Roma. Sempre attivo e pericoloso, mette più volte in difficoltà Augello. Bravissimo nel lottare caparbiamente e dare il pallone per l’assist di Hysaj. Nel secondo tempo cala, ma sfiora il 3-1 con un grande tiro salvato solo da un miracolo di Caprile.
ZACCAGNI 7 – Assist e gol per un febbricitante capitano che gioca una partita di grande solidità ed efficacia. Segna il gol del vantaggio e con un colpo da maestro libera Castellanos per il gol del raddoppio.
DIA 6.5 – Una prova più opaca del solito, ma è ben marcato dai centrali del Cagliari. Nel secondo tempo prova con successo ad aprire spazi in contropiede con i suoi strappi.
CASTELLANOS 7 – Torna al gol in campionato, il primo nel 2025, e ci consegna i tre punti. Gioca un primo tempo pedinato da Jerry Mina, ma nel secondo esce alla distanza vincendo il duello con il colombiano.
GIGOT sv – Entra e dà solidità, fondamentale nei contrasti.
NOSLIN sv – Entra al posto di Zaccagni che non era al meglio.
DELE-BASHIRU sv – Bravo nel far respirare la squadra lottando e facendo a sportellate.
PEDRO sv – Stesso discorso di cui sopra, ma lo spagnolo fa valere la sua grande classe e l’esperienza.
DEL ROSSO 6.5 – Per la prima volta in panchina al posto di Baroni schiera la miglior formazione possibile e porta a casa tre punti d’oro. Forse un po’ tardivo nei cambi.
M.S.