Nel pre-gara di Hellas Verona-Lazio, match valido per la 21ª giornata di Serie A, l’allenatore dei biancocelesti Marco Baroni è intervenuto ai microfoni di Sky. Di seguito le sue parole.
“L’anno scorso è stata una stagione delicata e diversa dalle altre, c’è la consapevolezza di aver dato tutto quello che avevamo e questo è l’aspetto più bello. Qui ho fatto qualcosa di importante, ma ora guardiamo alla mia squadra. Contro il Verona sarà una partita tosta ma molto bella. È in questi momenti di difficoltà che ho visto che la rosa è rimasta forte. Il girone di ritorno sarà ancora più complicato, dobbiamo ancora recuperare qualcuno ma siamo convinti di quello che possiamo fare. Stiamo lavorando tanto. Ibrahimovic? È un giocatore che ha qualità, è giovane. Può fare tanti ruoli, forse più al centro che sull’esterno. Ma può anche lavorare nei due di centrocampo se mette qualcosa in più. È un centrocampista offensivo, lo aiuteremo a crescere. Abbiamo parlato già di cosa deve migliorare”.
Il tecnico ha poi aggiunto ai microfoni di Dazn: “Recupero infortunati? È chiaro che ci fa piacere però sicuramente le difficoltà che abbiamo avuto assenze numeriche mi hanno fatto vedere un volto positivo della squadrata sempre centrata. Avevamo necessità di recuperare, ci manca ancora qualcuno ma è un aspetto importante. Il nostro lavoro è stare sempre con la testa lì dentro e sul pezzo. L’approccio? Non c’è niente di casuale nel calcio, c’è da migliorare in alcune aree e questa è una di quelle. La cosa importante è che la squadra non tralasci la sua identità, abbiamo girato da poco il giro di boa c’è ancora tanto lavoro. I ragazzi lo sanno, testa li dentro. Tornare qui a Verona? Piacevole, c’è la consapevolezza di tornare con persone con cui ho fatto qualcosa di importante, Questa è una squadra che deve difendersi, lo ha sempre fatto. Ha tanti giocatori di qualità, offensivi. Quando c’è da correre dietro lo si fa tutti insieme è chiaro. La nostra identità è quella di recuperare una palla un po’ più lontano dalla nostra porta”.