La Lazio batte nettamente il Verona per 3-0 e si concede la prima vittoria del 2025, inguaiando i veneti, ora al terzultimo posto della classifica. Al termine del match il mister dei gialloblu Paolo Zanetti ha analizzato la sconfitta ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue parole:
Abbiamo visto dei lampi di Verona, alla fine del primo tempo e all’inizio del secondo. Il gol di Zaccagni vi ha tagliato le gambe?
«Credo che oggi sia stata una giornata negativa sotto tutti i punti di vista. Abbiamo regalato i gol ad una squadra forte come la Lazio. Noi non siamo stati bravi a sfruttare le nostre occasioni, abbiamo preso gol da calcio d’angolo e in contropiede. La Lazio ha meriti ma noi non siamo stati i soliti.
Sei preoccupato per quello che hai visto?
«Sicuramente noi dobbiamo accantonare certe ingenuità, questi alti e bassi non fanno bene psicologicamente. Napoli e Lazio erano già di per sè partite difficili, se poi regaliamo i gol diventa difficile. Se creiamo occasioni e non siamo cinici vuol dire che oggi è una giornata storta da archiviare»
Si aspetta qualcosa dal mercato?
«Non lo so, c’è chi è predisposto per fare mercato, io sono concentrato sulla squadra, dobbiamo fare meglio per il futuro. Dobbiamo fare un girone di ritorno diverso, l’importante è essere salvi alla fine»
Le sfide a Monza e Venezia saranno più difficili di quelle a Napoli e Lazio?
«In questa categoria tutte le partite sono difficili, abbiamo battuto squadre più forti di noi e fatto partite brutte contro squadre alla pari. Venivamo da partite buone, oggi dobbiamo riflettere e guardare avanti perché ci sono i presupposti per fare bene»
Preferisci che la squadra vada incontro e aggredisca o che palleggi?
«Questa squadra ha fatto le migliori partite quando è riuscita a vincere i duelli e ad essere dinamica. Oggi abbiamo fatto più fatica del solito anche per merito della Lazio che ci teneva larghi e imbucava. Eravamo spesso in ritardo, sicuramente per bravura dell’avversario e anche per una mentalità non al 100%, il gol preso subito ci ha demoralizzato»