Nel corso della trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 di RadioseiLazio è intervenuto l’ex difensore di Lazio e Verona Ernesto Calisti. Di seguito le sue parole:
«Con il Como secondo me sono due punti persi. Io preferisco sempre giocare in superiorità. Avere un uomo in meno ti mette in difficoltà. Non ho ben capito perché Baroni abbia giocato con Tchaouna quasi prima punta, quando poteva mettere Dele-Bashiru in quella posizione e allargare il francese, che era in difficoltà, lo avrebbe aiutato. Qualcosa è cambiato, aspettarsi dalla Lazio un rendimento costante in Campionato era difficile. Lì in mezzo siamo corti, soffriamo sempre di più, Guendouzi e Rovella sono stanchi e si vede. Più che Ibrahimovic avrei preso un interditore per farli rifiatare, anche dato l’infortunio di Vecino. Il tedesco è un’ala molto tecnica, ma sarebbe servito altro. I risultati ci hanno dato una mano, è andata bene, siamo indirizzati verso il 4° posto, è il nostro obiettivo, se non dovesse arrivare in quella posizione è importante centrare l’Europa».
Di Matteo Selli