Nel corso della trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 di RadioseiLazio è intervenuto il giornalista de “La Repubblica” Giulio Cardone. Di seguito le sue parole:
«Il punto della situazione a due giorni dal derby passa dall’allenamento di questa mattina. Ieri Baroni ha provato l’undici che dovrebbe scendere in campo, sarà la squadra che ha giocato con l’Atalanta con la variante Isaksen per Tchaouna.
Non credo che ci sia un ballottaggio tra Dele-Bashiru e Dia, il nigeriano ha il 90% delle possibilità. Ora bisogna capire se il tecnico avrà l’opportunità di recuperare dei tasselli per la panchina tra gli infortunati. Inoltre, saranno utilizzabili Basic e Hysaj che prenderanno momentaneamente il posto in lista di Pedro e Vecino. Vedremo chi tra Noslin, Lazzari e Patric potrà recuperare almeno per la panchina.
Anche Ranieri ieri ha dichiarato che nella preparazione della partita non bisogna caricare troppo la squadra di pressioni. Credo che lo stesso stia facendo anche Baroni. Sarà un argomento della conferenza stampa di questo pomeriggio.
La Lazio ritiene necessario fare qualcosa a centrocampo, un giocatore arriverà sicuramente, non ho dubbi. Sarà il solito calvario per trovarlo, almeno due nomi li sappiamo. Mi dispiace molto per Castrovilli, ci puntavo tanto e ci ho sperato, mi sembra che i segnali siano diversi. Tra Fazzini e la Lazio c’è un accordo, ha lo stesso procuratore di Baroni, manca quello con l’Empoli. La concorrenza del Napoli si è fatta più forte, l’intreccio è legato agli scambi tra Pellegrini e Frattesi tra Roma e Inter e alla partenza di Folorunsho”.
Di Matteo Selli