La gara dell’Olimpico tra Lazio e Atalanta termina in parità con gli uomini di Baroni dimostrano di potersela giocare alla pari con la prima della classe. Il primo tempo è totalmente a tinte biancocelesti, il più ispirato (tra gli ispirati) è Castellanos che scherza Hien in più di un’occasione e lega alla grande il gioco accorciando verso il centrocampo. I capitolini comandano la gara e nel giro di 40 secondi creano 3 palle gol: il Taty imbeccato da un errore di Kolasinac si vede neutralizzare due volte da Carnesecchi le sue conclusioni, batti e ribatti la palla arriva sii piedi di Guendouzi che lascia partire un piattone a giro che centra l’incrocio dei pali. La Dea si salva, ma solo momentaneamente, perché al 27’ i padroni di casa vanno avanti: Taty lavora la sfera, Rovella imbuca per Dele-Bashiru che si avvia occhi negli occhi con Carnesecchi e con un destro al volo potente lo batte, 1-0. Vantaggio meritato e la Lazio continua ad attaccare alla ricerca del raddoppio, l’Atalanta è stordita e la capolista del campionato sbaglia tanti palloni a causa della pressione asfissiante della squadra di Baroni che comunque non riesce a trovare la rete dell’allungo, al duplice fischio è 1-0. Al rientro in campo dagli spogliatoi Gasperini modifica il suo scacchiere inserendo Kossounou, Cuadrado e Samardzic e rivitalizzando i suoi ragazzi che iniziano a giocare. È proprio l’esterno colombiano a sfiorare il pari di testa spedendo però largo. Baroni risponde con Pellegrini e Isaksen, la Lazio torna a creare ma è più stanca e imprecisa e concede alla Dea maggiore campo. Lookman sfiora il pari con due conclusioni larghe, mentre Castellanos piazzando il destro spedisce largo. Il Gasp fa entrare anche Zaniolo, Baroni Dia, è proprio il senegalese a sfiorare il raddoppio nuovamente su una palla visionaria di Castellanos ma purtroppo, l’ex Salernitana, liscia la sfera a botta sicura. L’Atalanta risponde con due conclusioni di Lookman salvate sulla linea da Pellegrini. È una partita bellissima ricca di emozioni e, ancora Dia, dopo aver rubato palla a Djimsiti, sceglie di spaccare i guanti a Carnesecchi invece che servire il Taty libero al centro. Ad una sfida che sembra più un incontro di pugilato tra due compagini che si colpiscono con tutto ciò che hanno, è Gasperini a trovare il diretto vincente: entra Brescianini e l’ex Frosinone su assist di Lookman imbeccato alla grande dal subentrato Zaniolo segna in tap-in all’86’. La resistenza della Lazio cade ed è a tutti gli effetti l’ultima emozione della sfida, Lazio e Atalanta si dividono la posta in palio con un pareggio spettacolare tra due delle migliori squadre del campionato.
Serie A Enilive | 18ª giornata
Sabato 28 dicembre 2024, ore 20:45
Stadio Olimpico, Roma
LAZIO-ATALANTA 1-1
Marcatore: 27Dele-Bashiru (L), 88
Brescianini (A).
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares (67Pellegrini); Guendouzi, Rovella; Tchaouna (62
Isaksen), Dele-Bashiru, Zaccagni (69Dia); Castellanos (84
Castrovilli).
A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot.
All.: Marco Baroni
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien (46Kossounou), Kolasinac (84
Brescianini); Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta (46Cuadrado); Pasalic (56
Samardzic); De Ketelaere (65` Zaniolo), Lookman.
A disp.: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Godfrey, Sulemana, Palestra, Scalvini, Vlahovic.
All.: Gian Piero Gasperini
Arbitro: Davide Massa (sez. Imperia)
Assistenti: Bindoni – Rossi M.
IV ufficiale: Manganiello
V.A.R.: Di Paolo
A.V.A.R.: Sozza
NOTE. Ammoniti: 34Hien (A), 69
Zaccagni (L), 70Cuadrado (A), 90
Rovella (L), 94` Lookman (A).
Recupero: 2pt, 4
st.