“Diverso il discorso per Vecino, che non solo non ci sarà a Lecce, ma il rischio è che lo si ritrovi a fine gennaio, per uno stop sicuramente più grave rispetto alla lesione di basso grado trapelata dopo gli esami di fine novembre”. Così si legge nell’edizione odierna de “Il Messaggero”, nell’articolo dal titolo “Provedel, chiudi quella porta”.
Iniziano a preoccupare le condizione di Matías Vecino. Le condizioni del centrocampista uruguaiano, uscito malconcio dal match europeo tra Lazio e Ludogorets, non sembrano migliore e il rientro continua a slittare. Quello che doveva essere uno stop di pochi giorni, massimo una settimana, rischia di essere molto più serio. Il rientro previsto infatti sembra essere a fine gennaio, quando la Lazio avrà già affrontato match delicati come il derby, l’Atalanta e le due gare rimanenti di Europa League. La speranza di Baroni e compagni è quella di recuperare anticipatamente un giocatore importante nelle rotazioni, in un centrocampo sempre più a corto di uomini.
Di Alessandro Sciacqua