Nel corso della cena di Natale della Lazio, il capitano biancoceleste Mattia Zaccagni ha parlato ai cronisti presenti, Di seguito le sue parole:
“C’è tanta rabbia dopo ieri sera. Abbiamo parlato stamattina tutti insieme, dobbiamo lasciarci alle spalle quello che è successo e pensare alla partita di sabato con il Lecce. Ieri era meglio non dire nulla perché appena le partite finiscono si può essere troppo caldi. Abbiamo analizzato gli errori e lo faremo ancora. Il calcio a volte è fatto di episodi e quando ti vanno tutti contro poi ci sono questi risultati. Disuniti? È vero, è accaduto dopo il rigore. Abbiamo fatto però trentacinque minuti di alto livello contro una grande squadra. Colpa del mister? In campo ci andiamo noi, quindi più che sua è nostra. Noi ci mettiamo dentro tutti e non c’è chi sbaglia di più o di meno, ora dobbiamo ripartire al massimo. Quando le cose vanno bene è facile giocare, bisogna vedere se dopo un passo falso si è in grado di ripartire. I tifosi della Lazio sono fantastici, ieri a fine partita non riuscivo a credere quanto cantassero. 2025? L’obiettivo è crescere partita dopo partita. Siamo una squadra molto giovane e ci sono ragazzi che devono ancora inserirsi nel gruppo, ma il futuro di questa squadra è buono”.
In seguito, il capitano biancoceleste si è concesso anche ai microfoni di Sky Sport:
“Il nostro gruppo è giovane, ma abbastanza maturo da capire che ieri è stato solo un passo falso. Tra quattro giorni abbiamo già una partita per riprendere il nostro cammino. Ieri ero nervoso? È normale che accada quando si perde con un risultato così largo e si fa una brutta figura davanti ai nostri tifosi che ci hanno sostenuto fino all’ultimo e per questo ne saremo per sempre grati. Non si tratta di essere umili, il calcio è fatto di episodi che ieri ci sono andati tutti contro, ora pensiamo a sabato. Rispetto all’anno scorso sono cresiuto ancora di più e sono contento del cammino che abbiamo iniziato con mister Baroni e spero che il nuovo anno ci dia tante soddisfazioni ”.