Vigilia di Ajax-Lazio. I biancocelesti, domani sera alla Johan Cruijff Arena (ore 21.00), affronteranno l’Ajax di Francesco Farioli nel match che sarà valido per la 6ª giornata di Europa League. Il tecnico delle aquile Marco Baroni ha presentato la sfida in conferenza stampa. Di seguito le sue parole.
Questo entusiasmo ti spaventa?
“No, non siamo spaventati ma concentrati nel lavoro e nella crescita. Tengo centrati i ragazzi su quello che è il nostro percorso, che si è poi accelerato grazie ai calciatori che ne sono gli artefici. Sono sereno perché vedo i ragazzi lavorare e venire con tanta passione al campo. Gli elogi fanno piacere, li giro sempre alla squadra, poi dev’esserci lavoro e dedizione”.
Che partita si aspetta domani?
“Sarà una gara difficile, perché incontriamo una squadra che ha cultura di gioco. In campo ci sono individualità e un ottimo collettivo. Si incontrano due squadre che giocano a viso aperto, dunque mi aspetto un bello spettacolo”.
Si preparerà diversamente dato che l’Ajax è guidata da un italiano?
“Abbiamo visto l’Ajax e ritengo che sia simile a noi. Loro giocano con un 4-3-3 e hanno giocatori di grande qualità che sanno spingere. Sicuramente sarà una bella partita”.
Cosa pensa di Farioli?
“Ci fa piacere che l’allenatore sia italiano. Noi però dobbiamo pensare alla nostra partita. Questa Lazio è in grado di mettere in difficoltà l’Ajax. Dobbiamo giocarcela con la nostra identità e con gioia per la bellezza di questo match”.
Come stanno Romagnoli, Vecino e Provedel?
“Provedel è con noi, anche se ieri ha avuto un attacco di febbre. Successe questo anche a Napoli dove poi è andato in campo. Domani sarà a disposizione. Romagnoli e Vecino conto di recuperarli contro l’Inter”.
Perché hai voluto riavere Noslin alla Lazio?
“Ho avuto la fortuna di allenarlo a Verona. Nella Lazio c’era bisogno di cambiamento e cercavamo ragazzi giovani che avessero voglia. È un ragazzo che ha grande professionalità e testa. È un giocatore da Lazio, deve solo pensare a lavorare e ad andare in campo”.
Noslin giocherà domani?
“Vediamo, in ogni caso giochiamo in 16 e chi non parte titolare entra. Noslin sarà della partita, poi dovrò fare dei ragionamenti anche in base alla squalifica di Castellanos in campionato. Chiaramente ora bisogna pensare a domani”.