Prima sorpresa degli ottavi di finale di Coppa Italia. Allo Stadio Artemio Franchi, Fiorentina ed Empoli si giocano la qualificazione al turno successivo della competizione italiana. Archiviato lo spavento relativo ad Edoardo Bove, a cui vanno i più grandi auguri di pronta guarigione, a Firenze si torna a parlare unicamente di calcio giocato. Pronti e via sono subito gli ospiti a sbloccare la gara. La difesa fiorentina si perde in marcatura Ekong: l’attaccante svedese ha dunque tutto il tempo di involarsi nell’uno contro uno con Terracciano e batterlo con un preciso destro. Dopo un primo tempo privo di particolari emozioni, nella ripresa la “viola” tenta la rimonta. A pareggiare i conti ci pensa il solito Kean al 59′ e, dieci minuti più tardi, Sottil illude il popolo del Franchi con il momentaneo 2-1. Gioia Fiorentina che dura però solo 5 minuti, l’ex Sampdoria Esposito infatti sigla la rete del pareggio e prolunga la gara ai calci di rigore. Dagli undici metri è l’Empoli ad avere la meglio, con il giovane Seghetti che prima para il rigore di Ranieri e poi vede la conclusine di Kean finire direttamente nelle gradinate alle spalle della sua porta. A poco servono le reti di Gudmunsson, Kouame e Cataldi: a passare è l’Empoli con un parziale dagli undici metri di di 4-3. Per la squadra di D’Aversa a segno Colombo, Henderson, Marianucci e l’infallibile Esposito (20 rigori seganti su 20 battuti in carriera). Ai quarti di finale, il club toscano affronterà la vincente di Juventus-Cagliari.
Di Alessandro Sciacqua