La Lazio torna a riassaporare la sconfitta in campionato e lo fa in una partita piena di polemiche e rimpianti. I capitolini non sembrano accusare le fatiche di coppa partendo subito forte e con un ritmo molto alto, la svolta arriverebbe dopo neanche 180 secondi: contrasto a centrocampo con Rovella che recupera la sfera, la Lazio riparte e dall’azione manovrata arriva una conclusione dai 25 metri che termina sotto la traversa proprio del mediano italiano, sarebbe 0-1 ma l’arbitro, richiamato dal var, annulla per fallo ad inizio azione, scelta discutibile ma si resta sullo 0-0. I biancocelesti, nervosi per la decisione del direttore di gara, dopo 5’ peccano di sufficienza e, dal possibile vantaggio si ritrovano sotto: Provedel appoggia per Rovella, il numero 6 con troppa sicurezza cerca di allargare per Pellegrini, Man si fionda sulla sfera recuperandola e, presentatosi davanti al portiere non sbaglia aprendo il piatto, 1-0. Un uno-due del genere getterebbe nel caos molte squadre ma non i biancocelesti che, invece, continuano ad attaccare; per tutto il resto del 1’ tempo si vede infatti un assolo della squadra di Baroni in cui nell’ordine possiamo trovare: un altro gol annullato a Castellanos e due salvataggi sulla linea, il primo di Leoni su Castellanos e il secondo di Balogh su Isaksen entrambi salvati a botta sicura. Non sapendo bene come, al duplice fischio, il Parma chiude la prima frazione di gioco in vantaggio. Al rientro in campo dagli spogliatoi Baroni corregge subito il tiro del suo 11 inserendo Pedro per Dele-Bashiru e la Lazio ricomincia da dove aveva iniziato, attacca, ci prova ma non sfonda il muro del Parma che stavolta è rappresentato da Suzuki che con un riflesso incondizionato salva il colpo di testa di Romagnoli al 50’. Questa partita ha la forma di una beffa per gli ospiti e, ciò che accade al 53’, ne è l’ennesima conferma: Gila prova ad avventurarsi verso il centrocampo, scelta avventata poiché Charpentier si soffia il pallone, serve Haj Mohamed che con un piattone perfetto dai 20 metri scavalca Provedel per il 2-0. Dominando, la Lazio si trova a dover recuperare 2 reti, Baroni prova il tutto per tutto inserendo Tchaouna per Isaksen e proprio il francese sfiora il gol che riaprerebbe il match prima con una conclusione volante salvata in volo da Suzuki e poi con un diagonale di sinistro ancora respinto dal portiere giapponese dei gialloblu. I capitolini continuano ad attaccare senza sosta mentre il Parma, eccezion fatta per una conclusione pericolosa di Sohm dalla distanza pensa solo a difendersi, si arriva agli ultimi 10’ con la Lazio ancora alla ricerca di un guizzo, guizzo che arriva nella maniera più inaspettata: un cross in area trova il rimpallo sul petto di Castellanos, grave incomprensione tra Valeri e Suzuki che lasciano la sfera a disposizione del Taty che si lancia in agguato come un aquila spingendo la sfera in rete per il gol che riapre il match. Baroni tenta il tutto per tutto, dentro anche Marusic e Noslin per Lazzari e Rovella (ammonito e diffidato, salterà il Napoli), ma le avanzate biancocelesti trovano sempre e comunque in difensore del Parma ad immolarsi, in particolar modo Del Prato in uno stato super. Proprio il capitano gialloblu, dopo aver respinto un tiro, al 91’, si trova lanciato verso la porta da Charpentier con la Lazio tutta sbilanciata in avanti, il difensore temporeggia bene e arrivato in area infila Provedel il gol del 3-1 che chiude i giochi. È l’ultima azione, al triplice fischio il Tardini esulta per la vittoria della squadra di casa, battuta d’arresto per la squadra di Baroni che però, nonostante la sconfitta, ha molto da recriminare per la retr annullata e per la tante occasioni salvate all’ultimo dagli Emiliani.
Serie A Enilive | 14ª giornata
Domenica 1° dicembre 2024, ore 15:00
Stadio Ennio Tardini, Parma
PARMA-LAZIO 3-1
Marcatori: 6Man (P), 53
Haj (P), 80` Castellanos (L), 90’+1′ Delprato (P)
PARMA (4-2-3-1): Suzuki, Delprato, Leoni (70Hainaut), Balogh, Valeri; Keita (46
Estevez), Sohm; Man, Haj (70Camara), Cancellieri, Bonny (46
Charpentier).
A disp.: Chichizola, Corvi, Valenti, Coulibaly, Di Chiara, Hernani, Benedyczak, Almqvist, Mihaila.
All.: Fabio Pecchia
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari; Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella (88Noslin), Dele-Bashiru (46
Pedro); Isaksen (64` Tchaouna), Castellanos, Zaccagni.
A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Patric, Marusic.
All.: Marco Baroni
Arbitro: Luca Zufferli (sez. Udine)
Assistenti: Rossi C. – Vecchi
IV ufficiale: Chiffi
V.AR..: Massa
A.V.A.R.: Paterna
NOTE. Ammoniti: 30Rovella (L), 33
Keita (P), 45+7
Gila (L), 45+7
Bonny (P), 57Estevez (P), 64
Balogh (P), 89` Castellanos (L)
Recupero: 3pt, 4
st