La Lazio batte il Cagliari 2-1 e si proietta al terzo posto. Al termine della gara, il direttore sportivo del club sardo Nereo Bonato, ha avuto modo di commentare il risultato maturato sul terreno dell’Olimpico in conferenza stampa. Di seguito le sue parole:
-Malcontento per l’arbitraggio?
“La società ritiene opportuno esprimere malcontento per un arbitraggio penalizzante. Episodi valutati diversante per le due squadre. Il rigore meriterebbe grande attenzione, ci penalizzano anche le due espulsioni. Il giudice di gare il fallo di Mina non lo ha neanche visto, ha ammonito subito il giocatore portando poi il rosso ad Adopo. Servirebbe alla classe arbitrale avere più lucidità. Queste decisioni influiscono sul presente e sulle prossime gare. Con molta tranquillità vogliamo manifestare questo malcontento. La squadra ha fatto una grande gara, con la forza di riprendere il risultato, fino al rigore e il rosso. Siamo comunque riusciti a rimanere in gare, questo è stato un grande segnale”.
-La società al termine di questo ciclo di partite cosa pensa?
“Dobbiamo crescere e limitare errori. Dopo un inizio difficile abbiamo avuto un periodo positivo. Veniamo da tre sconfitte ma questo non ci deve penalizzare. In Serie A si gioca contro squadre forti, per questo da fastidio vivere serate in cui si è penalizzati. Dispiace anche per i ragazzi. La gestione della gara sembrava indirizzata, ci sono stati una serie di episodi simili”.
-Umore dello spogliatoio? Quanto è il fastidio perdere gare come oggi?
“Oggi abbiamo fatto una delle migliori gare. C’è forte rammarico, questo ci deve spronare in vista delle gare future. Dispiace perché dovremo giocare senza due giocatori importanti. Situazione che andavano gestite in maniera diversa. I ragazzi erano ovviamente nervosi e arrabbiati ma sono rientri con grande educazione”.
-Ha qualcosa da dire a Scuffet?
“Quando si gioca si fanno prodezze e errori. Era una palla difficile, che ha preso velocità su un campo bagnato. Poi è stato bravo Dia ad arrivare per primo sul pallone. Nel calcio possono succedere questi errori, quando succede al portiere si nota di più. Questa gara poteva essere insidiosa per la Lazio, senza il rigore potevano aprirsi spazi e magari creare qualcosa”.
-Manca qualcosa in attacco? State valutando qualche profilo?
“La cosa fondamentale è recuperare Lapadula e Pavoletti. La squadra cerca di creare situazione e sono convinto che da qua a dicembre capiremo se ci sarà la necessità di intervenire. Il nostro obiettivo ora è recuperare giocatori e metterli nella migliore condizione possibile”.
Di Alessandro Sciacqua