Al termine della sfida tra Lazio e Genoa, valevole per nona giornata di Serie A Enilive, e vinta per 3-0 dai bianocelesti, Mario Gila è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la sconfitta. Di seguito le sue parole:
Come stai, hai preso una botta? Che partita è stata?
“Sto bene fortunatamente. Le partite sono tutte difficili, è importante rimanere nel match tutta la partita, poi ti porta ai tre punti. Il Genoa complica molto le partite, alla fine siamo riusciti a portare a casa un 3-0 che è un ottimo risultato”.
Com’è cambiato il modo di difendere?
“Non penso che sia cambiata solo la difesa, è un aspetto globale. Il mister sta facendo un grande lavoro, giochiamo tutti, chiunque ha la possibilità di entrare. Sia i centrocampisti che gli attaccanti aiutano alla difesa. È anche vero che siamo in fiducia e tutto ci riesce meglio”.
Vi aspettavate questo avvio?
“Sì, avevamo fiducia in quello che stavamo facendo dal ritiro e dalle prime partite. Non abbiamo cominciato ad un livello che è quello attuale. Abbiamo fiducia nel mister e in ciò che propone. Tutto si può migliorare e si può arrivare ad un risultato importante. Potremmo fare più clean-sheet e non concedere occasioni”.
Com’è giocare con Tavares?
“Mi piace, è un giocatore con molta grinta, veloce e con personalità. Vuole dimostrare, viene da due anni in cui non ha potuto giocare con continuità, si vede che ha voglia di mangiarsi il mondo. Trasmette la grinta a tutta la squadra”.
Stai crescendo tantissimo. In cosa devi ancora migliorare ancora? In cosa è cambiato il gruppo Lazio?
“Si può migliorare tantissimo, è vero che sono cresciuto tatticamente e ringrazio Sarri per questo, mi ha aiutato moltissimo. Posso migliorare anche nel leggere i momenti della partita, mi piace avere dei margini. Il gruppo è cambiato, siamo una squadra di venti giocatori, tutti se scendono in campo danno il 100% per il mister. Non c’è un giocatore che non abbia ritmo e fiducia”.
Il Real ha perso il Clasico per 4-0, cosa succede a Madrid?
“Non lo so, speravo fosse una serata diversa. Il Barcellona è fortissimo, mi dispiace perchè sono tifoso del Real, ma ieri li hanno mangiati nel secondo tempo. Spero possano lottare per la Liga e per la Champions”.
Di Matteo Selli