“Sotto attacco della Lazio, in Italia e in Europa. Ventitré gol in undici partite totali, due e un pelo in più di media ogni 90’. Quattordici in 8 gare di A, chi se lo scorda che l’anno scorso il gol era un parto travagliatissimo. Nove in 3 gare di Coppa, chi se l’aspettava il record di oggi. Una giostra d’attacco, la Lazio”. Così si legge nell’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, nell’articolo dal titolo “Lazio boom, vanno tutti all’attacco”.
La Lazio di Baroni segna e diverte. Il tecnico ex Verona sembra aver portato a Roma un entusiasmo e uno stile di gioco diverso dal passato, e il campo lo dimostra. A metà ottobre sono già 23 le reti realizzati dalla squadra biancoceleste, in sole 11 partite stagionali. Tutta la squadra è coinvolta nelle rotazioni e tutti, quando coinvolti, rispondono presente.
Giovedì, contro il Twente, anche i due mediani Dele-Bashiru e Vecino hanno fatto registrare il loro nome nelle cronache della partita, realizzando gli assist per le due reti. Questo a dimostrare come, anche i giocatori che giocano in una porzione di campo più arretrata, con questo sistema di gioco partecipano attivamente all’attacco.
Di Alessandro Sciacqua