Essendo circondata da circa 1400 ettari di castagneti secolari, Canepina può considerarsi la città del castagno. A Canepina ogni anno si producono circa 40000 quintali di castagne pari al 5% della produzione nazionale.
Le giornate della castagna di Canepina nascono da un’idea di Rosato Palozzi, sindaco amatissimo dalla popolazione Canepinese. La festa si svolge negli ultimi tre week-end di ottobre e da qualche anno è stata aggiunta una nuova data, che comprende le giornate del 31 ottobre e 1 novembre.
Ogni domenica, sono presenti la fiera mercato e dei caratteristici mercatini artigianali.
La prima domenica e la giornata conclusiva, sono caratterizzate da spettacoli di sbandieratori e musici, accompagnati da un corteo storico.
La seconda domenica vi è il caratteristico Palio degli asini per le vie del paese, accompagnata dalla Fanfara dei Bersaglieri, ogni asinello, che partecipa al Palio, rappresenta ognuna delle caratteristiche cantine.
La terza domenica è invece possibile assistere ad un folkloristico palio delle botti, in onore dell’antica maestranza del “Vottao” mestiere molto praticato in passato nel paese di Canepina.
Ogni domenica, la Pro Loco organizza visite guidate per permettere ai visitatori di conoscere la storia dei luoghi di Canepina.
Conosciuta ormai anche oltre il territorio regionale, richiama una grandissima quantità di visitatori al sabato e alle domeniche di ottobre, anche perché aprono le antiche cantine utilizzate anticamente per la conservazione delle castagne e del vino.
Nelle cantine si possono gustare i piatti tipici di Canepina, quali maccaroni canepinesi “fieno”, ceciliani e varie pietanze alla castagna.
Animata anche da convegni, musiche, giochi e rappresentazioni, questa festa, ha il suo momento culminante nella distribuzione gratuita delle caldarroste. Da qualche anno, la festa, apre e chiude i suoi battenti. con due cene di beneficenza, la prima per “Viterbo con amore”, la seconda da destinare, scegliendo annualmente un’associazione o delle realtà operanti in campi che toccano le coscienze umane.
Riferimenti: www.prolococanepina.org
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