Dopo il Torino la Lazio conquista un’altra vittoria e toglie un’altra imbattibilità in campionato battendo l’Empoli per 2-1. L’inizio di gara fa vedere i capitolini con lo stesso atteggiamento avuto nelle ultime uscite, nonostante ciò, come spesso accaduto in questo inizio d’annata, alla prima disattenzione la squadra di Baroni viene punito: 9’, Pezzella lascia partire un cross dalla sinistra impennato dalla deviazione di Lazzari, Provedel potrebbe arrivare sul pallone ma scivola sull’uscita e Esposito di testa appoggia in porta per lo 0-1. La Lazio non si scompone, anzi, presa dalla frenesia si lancia subito alla ricerca del pareggio con le sgasate di Isaksen e un colpo di testa di Zaccagni leggermente largo. L’Empoli si fa distinguere per la solidità dei suoi difensori ( Viti e Goglichidze su tutti) ma soprattutto per le perdite di tempo che fanno innervosire le aquile. I biancocelesti ci provano ma i toscani giocano tutto su difesa e contropiede riuscendo anche ad impensierire Provedel con un colpo di testa di Solbakken e una conclusione di Anjorin dalla distanza a fil di palo. Il primo tempo scivola via fino alla fine, con la nota negativa dell’infortunio di Lazzari rimpiazzato da Marusic, i minuti di recupero sarebbero 2 ma proprio a causa delle ripetute perdite di tempo degli ospiti vengono allungati a 3 e questo risulta fondamentale per i padroni di casa: ultimi secondi di gara, Tavares si accende sulla sinistra, dribbla l’avversario e pennella un cross per il colpo di testa fantastico di Zaccagni che vale il pareggio, 1-1 e squadre negli spogliatoi. Nella ripresa il copione non cambia, la Lazio fa la partita mentre l’Empoli si difende e dopo pochi istanti arriva la possibile svolta: grande giocata di Tavares che mette in area la sfera, velo di Dia che viene steso da Pezzella e calcio di rigore, dal dischetto va il Taty che però si fa parare la conclusione da Vazquez per poi sbagliare la ribattuta spedendo alto. L’errore dagli 11 metri salva l’Empoli che può così fare la sua partita senza buttarsi in avanti, per 20’ la gara non regala sussulti particolari e Baroni decide il primo cambio (poi decisivo), fuori Isaksen per Pedro al 73’. Lo spagnolo dimostra subito di essere in splendida forma guidando la squadra con la sua tecnica, al numero 9 bastano 10 minuti per essere decisivo: 83’, Castellanos imbuca per l’ex Barcellona che controlla in maniera sublime la sfera per poi scaricare un destro potentissimo sotto la traversa per il 2-1 della Lazio. Partita ribaltata e per il tecnico biancoceleste è il momento di ridare energie alla sua squadra: dentro Pellegrini, Noslin e Castrovilli per Tavares, Dia e Zaccagni, l’Empoli non c’è e anzi i capitolini sfiorano per 2 volte il terzo gol: prima Castellanos si fa ipnotizzare ancora una volta da un super Vazquez dopo una giocata personale di Guendouzi e poi Castrovilli con il piattone a giro fa la barba al palo. Gli ultimi istanti sono di lotta e sacrificio in cui si mette in risalto Rovella, autore di una grande gara, al triplice fischio l’Olimpico esplode di gioia, un’altra ottima prova dei ragazzi di Baroni che continuano a stupire portandosi al 4° posto in classifica.
Serie A Enilive | 7ª giornata
Domenica 6 ottobre 2024, ore 15:00
Stadio Olimpico, Roma
LAZIO-EMPOLI 2-1
Marcatore: 8Esposito (E), 45
+3Zaccagni (L), 84
Pedro (L)
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari (38Marusic), Gila, Romagnoli, Nuno Tavares (86
Pellegrini); Guendouzi, Rovella; Isaksen (73Pedro), Dia (86
Castrovilli), Zaccagni (86` Noslin); Castellanos.
A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Patric, Dele-Bashiru, Tchaouna.
All.: Marco Baroni
EMPOLI (3-5-2): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi, Fazzini (65Henderson), Grassi, Anjorin (65
Ekong), Pezzella (53Cacace); Esposito (83
De Sciglio), Solbakken (83` Colombo).
A disp.: Segheti, Brancolini, Sambia, Pellegri, Tosto, Haas, Marianucci, Konate.
All.: Roberto D`Aversa
Arbitro: Giovanni Ayroldi (sez. Molfetta)
Assistenti: Mondin – Cortese
IV ufficiale: Rutella
V.A.R.: Ghersini
A.V.A.R.: Di Paolo
NOTE: Ammoniti: 29Pezzella (E), 30
Fazzini (E), 45+3
Rovella (L), 53Castellanos (L), 78
Gyasi (E), 82` Grassi (E
Recupero: 3` pt, 6′ st.
Al 61` Castellanos (L) sbaglia un calcio di rigore.