Nel corso della vigilia di Lazio-Nizza, match in programma domani allo Stadio Olimpico di Roma (ore 18.45) e valido per la seconda giornata di Europa League, il centrocampista biancoceleste Mattèo Guendouzi è intervenuto in conferenza stampa. Di seguito le sue parole.
Quanto sei sorpreso dall’ambientamento di Tavares? Quando sarà pronto Gigot ad esordire?
“Sono due giocatori importanti che ci hanno rinforzato. Avevo detto che Nuno secondo me è uno dei migliori laterali in Europa. Gigot tornerà presto, ci faranno bene la sua esperienza e vigore in fase difesiva”.
Quanto è importante il posesso palla per non prendere gol? Sentite il dovere di arrivare tra le prime 8 di Europa League?
“In Europa League possiamo andare lontano. La competizione è difficile ed io l’ho giocata diverse volte arrivando anche in finale con l’Arsenal. Abbiamo una buona squadra con un ottimo staff. Il Nizza ha una dfesa solida, conosco il loro tecnico e giocano con grande intesità. Ma noi dobbiamo concentrarci su noi stessi”.
Hai già affrontato il Nizza in passato ed è stata una sfida calda anche con la tifoseria, per te giocare con loro rappresenta un derby?
“Per un francese che gioca all’estero è speciale trovare una squadra del suo paese. A me però non importa chi abbiamo davanti, ma voglio concentrarmi sulla mia squadra”.
Hai la sensazione che questa squadra sia più forte di quella dell’anno scorso?
“Quest’anno ci sono molte cose nuove e diverse. Giudicheremo in base ai risultati. Sono comtento di esere qui con questo super allenatore e penso che potremmo raggiungere i nostri obiettivi”.
Vorresti essere il capitano della Lazio?
“L’importante è restare al mio posto. So cosa posso fare e poi qui ci sono tanti calciatori d’esperienza ed io cerco di dare il mio contributo. Per quantto riguarda la nazionale dipenderà da quello che farò qui”.
Riempire l’area e segnare più gol rappresenta l’obiettivo per farti fare il salto di qualità?
“Mi capita spesso di fare gol, assist ed essere incisivo negli ultimi trenta metri. Ho anche messo come obiettivo di essere più decisivo per questa squadra, ma il mister si aspetta altro da me quindi questa non è tra le mie priorità”.