Nel corso della trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 di RadioseiLazio è intervenuto il giornalista di Rai Sport Stefano Mattei. Di seguito le sue parole:
LAZIO – “Queste tre trasferte erano importanti per capire la reale dimensione della Lazio. Oggi possiamo dire che Baroni ha dato un’identità alla squadra che è scesa sempre in campo per vincere. In casa ed in trasferta, Udine a parte, gioca per imporre sempre il proprio gioco e questo è un elemento fondamentale per il proseguo della stagione“.
TORINO-LAZIO – “Il migliore in campo, ieri, secondo me è stato Guendouzi. Per il gol, per la prestazione e per la personalità. Quando la Lazio ha preso il primo gol ha subito incitato e scosso i compagni. Poi citerei Mario Gila. Con i suoi recuperi ed anticipi non ha fatto vedere la palla ad un attaccante importante come Zapata. Il gradino più basso del podio lo darei a Tavares. E’ devastante quando offende, ma deve capire che in fase difensiva si deve giocare facile per evitare errori pericolosi per la squadra. Poi in attacco può e deve giocare anche difficile“
ATTACCO E DIFESA – “La Lazio ha segnato 12 gol, due a partita, ma ne sta subendo troppi. Ha preso i gol di Udinese, Genoa e Venezia. Le gare non si chiudono per questo motivo anche quando è nettamente superiore all’avversario. Io sono sempre convinto che i grandi obiettivi si raggiungono con le grandi difese”.
Di Matteo Selli