La notte per avere un consiglio, la notte per sciogliere i dubbi residui. Marco Baroni, tecnico della Lazio, ha ammesso durante la conferenza di vigilia di Dinamo Kiev-Lazio di non sapere ancora al 100% chi giocherà ad Amburgo alle ore 21.00 al debutto in Europa League. La formazione delle aquile ha però alcune certezze assolute e già annunciate: Provedel tra i pali, Romagnoli in difesa (fatto riposare appositamente a Firenze), Dele-Bashiru a centrocampo. Dopo due gare consecutive sarà Gila a fermarsi, per evitare rischi al rientro dall’infortunio: Patric farà coppia con l’ex capitano del Milan, mentre a destra toccherà a Marusic, che prenderà il posto di Lazzari. A sinistra Luca Pellegrini dovrebbe fare rifiatare Tavares, come a centrocampo Vecino dovrebbe prendere il posto di Guendouzi e fare coppia con Rovella, rimasto in panchina per la prima ora di gioco in campionato contro la Fiorentina. In avanti Tchaouna darà il cambio a Isaksen a destra, con Noslin ancora centravanti e Taty Castellanos pronto a subentrare in caso di necessità (in tempi record!). Zaccagni potrebbe essere la sorpresa di formazione della serata: si pensava a Tchaouna a sinistra con Noslin a destra, invece Baroni potrebbe evitare, almeno per l’esordio, di rinunciare al capitano (ma è comunque pronta la staffetta con Pedro).
Ecco di seguito il probabile 11 delle due rivali.
DINAMO KIEV (4-3-3): Bushchan; Karavaev, Mykhavko, Ceballos, Dubinchak; Shaparenko, Brazhko, Buyalskyi; Yarmolenko, Vanat; Kabaev. All. Shovkovsky.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, L.Pellegrini; Vecino, Rovella; Tchaouna, Dele-Bashiru, Zaccagni; Noslin. All. Baroni.
N.F.