Finisce 2-1 per la Lazio il match dell’Olimpico tra i biancocelesti e l’Hellas Verona di Paolo Zanetti. Decidono due reti nel primo tempo di Dia e Castellanos. Al termine della gara, il tecnico capitolino Marco Baroni, ha avuto modo di commentare il risultato in conferenza stampa. Di seguito le sue parole:
-Commento sui subentrati dalla panchina?
“Alla squadra dico che qui si gioca tutti, se lo dico poi lo faccio. Noi alleniamo tutti. Sono entrati bene, per noi è fondamentale. Sono contento di tutta la gestione della partita. Avevo chiesto di fare una partita di voglia, alla ricerca del gol. Quando trovi squadre come il Verona, che si abbassano e non danno punti di riferimento rischi. Abbiamo perso qualche palla che dovevamo evitare”.
-Come sta Castellanos? Su Zaccagni?
“Mattia è il nostro capitano. Sta modificando il suo modo di giocare, vendendo verso le mie richieste. Prima giocava molto sulla linea, ora viene più in mezzo al campo. Oggi abbiamo creato e fatto tanto. Il Verona ha fatto poco a livello offensivo perché non lo abbiamo permesso, ci sono dettagli positivi. Castellanos domani farà gli esami, io credo che non sia nulla di grave ma qualcosa ha sentito”.
-Solo due nuovi acquisti dal primo minuto, il motivo?
“Questa squadra va lanciata. Abbiamo dei ragazzi giovani. Dobbiamo lavorare e sacrificarci insieme. Io preferisco mettere qualità e giocatori in grado di segnare ma tutti devono sacrificarsi. Il gol subito è una responsabilità mia. Ci siamo fatti trovare aperti ma nella ripresa abbiamo aggiustato qualcosa e poi abbiamo fatto bene. Equilibrio? Ci si lavora. In questo momento preferisco che la squadra abbia il coraggio di creare e tirare, il resto verrà con il tempo. La squadra correggerà gli errori, perché lo può fare”.
-Come mai ha deciso di lasciare Verona?
“È stata una stagione difficilissima, io ho dato tutto quello che avevo. Ho sentito la necessità di cambiare, poi è arrivata la mia grande occasione. Non dormo la notte perché voglio dare di tutto a questa squadra”.
-Questo Verona ha più qualità del suo?
“Posso dire che il Verona ha fatto delle ottime gare, è in salute dal punto di vista fisico e mentale. Conosco alcuni giocatori, so che questa squadra farà un campionato improntate”.
-Questa squadra può permettersi sempre questo modo di giocare? Oggi è mancato qualche gol in più?
“Ci è mancato il gol per chiudere la partita però voglio partire da questo. La scorsa stagione la squadra era quindicesima per tiri in porta. Sarri per me è un riferimento, ho provato ad aggiustare qualcosa. Per ora la squadra deve essere pericolosa, poi pian piano aggiustiamo il resto. Finché tutti danno una mano e aiutano possiamo permetterci anche quattro attaccanti in campo”.
Di Alessandro Sciacqua