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L’INSOSPETTABILE – Rocha Livramento, dalla danza al calcio. La storia dell’esterno capoverdiano con la madre nata a Roma

Riparte la Serie A di Lazio ed Hellas Verona. Dopo due settimane di pausa per le nazionali, le due squadra di affronteranno alla Stadio Olimpico nel posticipo di lunedì sera. Diversi gli indisponibili nel Verona, con Zanetti costretto a scelte forzate. Probabile il lancio dal primo minuto dell’esterno Dailon Rocha Livramento: arrivato quest’estate e già capace di mostrare il suo talento.

LA STORIA

Nato a Rotterdam, il 4 maggio 2001, Dailon muove i primi passi con i dilettanti dell’Excelsior Maassluis. I genitori, di Capo Verde, si sono trasferiti in Olanda prima della sua nascita e la madre, scherzo del destino, è nata proprio in Italia. I nonni infatti lavoravano come addetti alle pulizie a Roma. Livramento si mette subito in mostra fin da giovane età, tanto da attirare l’attenzione del NAC Breda. Il suo rapporto con il pallone non è stato sempre idilliaco però. Come racconta il fratello, a 15 anni l’esterno del Verona era intenzionato a mollare il calcio per inseguire un’altra sua passione: la danza. Tornato sui suoi passi, inizia la sua avventura con il club di Breda. Dopo due stagioni nelle giovani, si trasferisce al Roda JC: dove rimarrà un solo anno. Nel 2022 ecco il grande salto. Arriva la chiamata del Maastricht, club che militava nella serie cadetta olandese. La prima stagione è di grandissimo livello. L’ala capoverdiana mette a segno 16 gol in 35 partite, numeri importantissimi se pensiamo che questa è stata la sua prima stagione tra i professionisti. L’anno seguente, almeno a livello di numeri, sarà meno esaltante ma nonostante ciò l’esterno chiuderà la sua esperienza in Olanda con 99 presenze e 23 reti. La stagione 2023-2024 regala a Livramento anche la gioia del debutto in nazionale del Capo Verde, che arriva il 21 marzo 2024 nel match vinto 1-0 contro il Guyana. Da quel giorno Dailon totalizzerà altre tre presenze con la nazionale maggiore. Nel luglio 2024 ecco la grande opportunità. L’Hellas Verona investe 600mila euro assicurarsi le sue prestazioni, garantendogli un contratto fino a giungo 2028. La fiducia del club veneto sembra subito essere ripagata, con l’esterno già a segno nel primo match di Serie A contro il Napoli.

CARATTERISTICHE

Alto 1,85m Dailon interpreta nella maniera più moderna possibile il ruolo di attaccante. Nel corso della sua carriera lo abbiamo visto infatti svariare su tutto il fronte offensivo. Da centravanti a esterno di destra e di sinistra, per lui cambia poco. L’ottima fisicità e la discreta altezza lo aiutano nel gioco aereo, rendendolo dunque un centravanti spesso pericoloso. La punta è il ruolo maggiormente ricoperto in carriera (79 apparizioni). Allo stesso tempo però, l’ottima velocità di cui è dotato e il buon dribbling, gli permettono di agire sulla fascia senza problemi. Praticamente uguale il numero di match giocati sulle due corsie esterne: 13 a destra e 12 a sinistra. Numeri alla mano Dailon da il meglio di se centralmente, con 36 gol realizzati e 5 assist forniti giocando da punta. Contro la Lazio probabilmente agirà sulla destra, nella zona per intenderci presidiata da Tavares e Romagnoli. I due dovranno essere molto attenti alla sua velocità e facilità nel saltare l’uomo nell’uno contro uno. Altro dettaglio da non sottovalutare sono gli inserimenti centralmente senza palla, ne sa qualcosa il Napoli. La sua capacità di svariare sul fronte offensivo lo porta spesso muoversi senza palla per tutta la trequarti, rendendolo molto difficile da marcare. Sarà una grande sfida per la retroguardia biancoceleste, che non dovrà sottovalutare un ragazzo arrivato dall’Olanda con tanta voglia di stupire.

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Pensieri e parole di
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