Finisce 2-1 per la Lazio il match dell’Olimpico contro il Verona. Al termine della gara il tecnico del club veneto, Paolo Zanetti, ha commentato il match in conferenza stampa. Di seguito le sue parole:
Commento sulla gara?
“La Lazio non la scopriamo questa sera, è una squadra forte. Quando si incontrano queste squadre è normale ci sia differenza di qualità ma abbiamo avuto il merito di rimanere sempre in partita con carattere. La Lazio è molto dinamica, con giocatori che nell’uno contro uno ti mettono in difficoltà. Questo ci ha fatto soffrire più del solito. Loro hanno tanti meriti, posso dire poco ai miei calciatori. Piccolo rimprovero solo per gli angoli, sia quello che ha portato al gol subito che quelli battuti da noi, troppo imprecisi”.
-Parerei sui nuovi entrati? Su Belahyane?
“Non voglio esagerare, è un ragazzo impressionante. Ha fatto una gara di grandissima qualità e ottima lettura. Nuovi? Bisogna dargli tempo, mi è piaciuto l’impegno. Hanno margine per diventare importanti. Abbiamo margine per capire chi siamo”.
-Mancato Duda?
“In alcuni momenti sì. Nel primo tempo non siamo stati aggressivi come volevo. A lungo andare ci siamo adattati e siamo rientri molto bene. Mi dispiace perché ci siamo avvicinati tanto alla porta della Lazio senza però calciare”.
-Su Mosquera e Faraoni?
“Faraoni è entrato bene, ci può dare una mano. Mosquera è un ragazzo che si impegna e gioca in maniera istintiva. Viene da un calcio meno tattico ed ha problemi comunicativi, non parla né italiano né inglese, non è facile. Cerchiamo di farlo crescere tramite video in settimana, ma le potenzialità le ha, ha bisogno di tempo”.
-Commento su Montipò? Come lavorate sul portiere?
“È uno dei pilastri della squadra. Ha fatto sempre delle buone prestazioni. Anche i portieri hanno uno stato di forma. Oggi ha fatto due-tre parate importanti, metterlo in discussione è esagerato”.
-Parere su Coppola?
“Coppola ha fatto la sua solita ottima partita, aveva contro un avversario forte. Ha fatto un errore di gioventù, non doveva farsi spostare da Castellanos nel gol ma credo in lui, con me è sempre in campo. È un ragazzo che merita, ci da personalità. Ha margine, può ambiare a situazione diverse ma per ora deve rimanere concentrato qua. Lazio? Mi ha impressionato Tavares. Fisicità straripante. Guendouzi e Zaccagni spostano gli equilibri per personalità e tecnica. Hanno valori da grandissima squadra, in campo si nota”.
-Come valuta questo avvio di stagione?
“Quando è uscito il calendario era difficile pensare a un Verona a sei punti. Le partite semplici non esistono. In questo gare non abbiamo rubato nulla, abbiamo fatto punti facendo anche la prestazione. Mi interessa che la squadra esca dal campo con dei valori. Oggi, al netto degli errori, ce la siamo giocata. Abbiamo fatto già vari gol su azione, per una squadra che si deve salvare non è facile”.
