Con 50 presenze e 25 gol, Mario Balotelli può essere considerato il pilastro dell’Adana Demirspor, club della prima divisione turca. La Super League è stata la destinazione, negli ultimi anni, di molti calciatori che hanno fatto la storia della Serie A italiana, da Edin Dzeko a Dries Mertens. Nell’ultima estate in Turchia sono sbarcati anche allenatori importanti, come José Mourinho, e attaccanti molto forti, come Victor Osimhen (Galatasaray) e Ciro Immobile (Besiktas).
Intervenuto ai microfoni della trasmissione “360°“, il centravanti italiano ex Milan, Inter e Brescia ha voluto commentare il rifiuto al Galatasaray di Nicola Zalewski, terzino polacco della Roma. Il “Gala” aveva cercato Zalewski ma sulla lista dei turchi c’era anche Luca Pellegrini della Lazio, per il quale è stato fatto un mero sondaggio. Il mancato approdo in Turchia di Zalewski ha fatto discutere, con la Roma che spingeva per cedere il polacco e i tifosi che sui social invitavano il ragazzo ad andare via, convinti che il livello del calcio turco sia molto basso.
Ecco le parole di Mario Balotelli.
“La cosa preoccupante è che in Italia pensano che la Turchia fa cagare. La cosa bella è che se la Roma gioca contro il Galatasaray ne prende 5. E la Roma per me è pure forte, cominciate a guardare gli altri campionati!”.