Ancora qualche giorno e poi sarà di nuovo Serie A per Lazio e Verona. Archiviata la sosta delle nazionali, le due compagini sono pronti a darsi battaglia lunedì 16 settembre (20:45) allo Stadio Olimpico di Roma.
La Lazio di mister Baroni è tornata ad allenarsi ieri, presentando in conferenza stampa Dia e Gigot, per preparare al meglio la sfida contro un Hellas ben attrezzato e non nuovo a “dar fastidio” alle grandi.
Infatti, nei precedenti tra le due compagini regna molto l’equilibrio seppur con un vantaggio per le aquile. Quello di lunedì sera andrà in scena il 72° incrocio, tra tutte le competizioni, tra le due formazioni con il bilancio che recita: 28 vittorie biancocelesti, 23 pareggi e 20 vittorie per gli scaligeri.
Il primo incrocio assoluto tra le due squadre risale al 1970, precisamente il venticinque di ottobre nella quarta giornata di campionato. In quella occasione la partita terminò in pareggio (1-1), con gol di Facco (L) e Moschino (HV).
L’ultimo incontro invece, risale allo scorso ventisette aprile quando la squadra biancoceleste, allora allenata da Tudor, si impose con un 1-0 grazie alla rete dell’ex Zaccagni. Sulla panchina scaligera siedeva invece proprio Baroni, attuale tecnico della Lazio.
Una sfida quindi che promette spettacolo ma soprattutto tanti gol, infatti solo in Serie A nelle sfida giocate all’Olimpico, il bottino di reti totali è ottantasette in ventisette gare. Di essi, cinquantotto sono stati realizzati dai calciatori biancocelesti.
Non solo Lazio-Verona, quella di lunedì sarà anche la sfida tra Baroni e Zanetti. Sarà il quinto incrocio in carriera tra i due, ed il primo per il tecnico toscano contro il club di Setti dopo l’addio nella scorsa stagione. Per quanto riguarda il bilancio complessivo, l’ex tecnico di Lecce e Benevento è in vantaggio con un totale di due vittorie, un pareggio ed una sconfitta.