Focus – Dinamo Kiev, tutte le caratteristiche dei “Bilo-Syn”, primo rivale della Lazio!

La Lazio, nel suo cammino nella prossima Europa League 2024/2025, troverà alla prima giornata gli ucraini della Dinamo Kiev. Una squadra abituata a determinati palcoscenici e che ogni anno fa sempre la sua figura nel campionato di appartenenza. L’ultima stagione ha collezionato un secondo posto (69 punti), a sole due distanze dalle scudetto vinto dalla Shakhtar. Primo miglior attacco, sempre lo scorso anno, con 78 gol fatti e terza miglior difesa con 28 gol subiti.
Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le peculiarità della squadra di Kiev.

COME SI È QUALIFICATA – La squadra della capitale ucraina Kiev, si è qualificata alla prossima Europa League scendendo dai preliminari della Champions. I “Bilo-Syn” sono stati sconfitti, nel doppio incontro con il Salisburgo, per un complessivo di 3-1. La banda austriaca ha avuto vita facile contro la squadra di Šovkovs’kyj, apparsa inferiore soprattutto nel primo match (0-2).

11 TIPO – (4-3-3): Bushchan; Karavayev, Popov, Mykhavko, Dubinchak; Pikhalionok, Brazhko, Shaparenko; Jarmolenko, Vanat, Kabaiev.

STELLA – Indubbiamente se si pensa a Ucraina e Dinamo insieme non si può non citare Andriy Yarmolenko. Nato a Leningrado (attuale San Pietroburgo, Russia) nel 1989. Ala destra o sinistra, mancino di piede, è stato impiegato anche come seconda punta, possiede buona tecnica e doti atletiche. Molto bravo anche in zona gol, fa della tecnica la sua arma migliore. Capitano attuale della Dinamo e dalla sua nazionale. Molto ricco il suo palmares: tre Campionati ucraini, due Coppe d’Ucraina e tre Supercoppe. Terzo goleador attuale dei “Bilo-Syn” con 149 gol in 368 presenze, secondo solo a Rebrov (163) e Blokhin (265). Quest’ultimi due ritirati.
Altra “Stella” della Dinamo è sicuramente l’attaccante Vladyslav Andrijovyč Vanat, punta centrale. Classe 2002, esordisce nella stagione 2022-2023 entrando a far parte della prima squadra e il 3 settembre 2022 mette a segno la sua prima rete in occasione della partita di campionato persa per 3-2 contro lo Zorja. Nella passata stagione ha collezionato 14 gol e 7 assist in 27 presenze, aggiudicandosi il premio di capocannoniere della Prem”jer-liha.

PRECEDENTI – Qui i precedenti sorridono alla Lazio. Quattro confronti in passato tra le due squadre e tutte vittorie per la squadra, ora, di mister Marco Baroni. Doppio successo ai gironi di Champions nell’annata 99/2000 con Sven-Goran Eriksson in panchina e pareggio più vittoria agli ottavi di Europa League del 2017/18 con Simone Inzaghi in panchina.

ALLENATORE – Oleksandr Šovkovs’kyj, nativo ucraino nella capitale: Kiev. Classe 1975 è stato, prima di diventare allenatore, un calciatore di ruolo portiere. Assoluta bandiera della Dinamo con all’attivo 426 presenze, può anche vantare 104 presenze con la nazionale giallo-blù. Stessa identica carriera anche da allenatore passata tutta tra nazionale Ucraina e Dinamo Kiev.

STADIO – Si giocherà in campo neutro, precisamente ad Amburgo, per motivi legati alla difficile situazione in terra ucraina. Il palcoscenico del match sarà il Volksparkstadion (in italiano Stadio Parco del Popolo) stadio dell’Amburgo. Sorge nella parte nord-ovest della città. Capace di contenere 57.000 spettatori ospita, le partite casalinghe dell’Amburgo. Questo stadio era nel novero dei dodici stadi che hanno ospitato le partite dei mondiali del 2006: sono stati qui giocati quattro incontri dei gironi eliminatori, oltre al quarto di finale tra Italia e Ucraina; si è giocata qui anche la finale dell’UEFA Europa League 2009-2010 che ha visto opposti l’Atlético Madrid e Fulham.

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Pensieri e parole di
Guido De Angelis

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