Nel corso della prima puntata di “Lazialità”, in onda tutti i lunedì su LazioTv dalle ore 21.00 e condotta dal nostro direttore Guido De Angelis, il giornalista di Rai Sport Stefano Mattei ha detto la sua sul momento attuale della squadra biancoceleste. Di seguito le sue parole.
LAZIO-MILAN – “Primo tempo brutto, nel secondo abbiamo visto una Lazio alla Baroni aggressiva uomo su uomo. Con Sarri si difendeva di reparto e si andavano a nascondere certi difetti, mentre ora lo si fa uomo contro uomo ed emergono alcuni limiti tecnici. I biancocelesti però avrebbero potuto approfittare del fatto che non giocassero titolari Leao e Theo Hernandez” .
MODULO E TITOLARI – “La squadra titolare è quella vista sabato, ma con Gila in difesa al posto di Patric e con Isaksen al posto di Tchaouna. Poi dipenderà dell’avversario e dal turnover nelle coppe, ma credo che il danese e lo spagnolo potranno giocare titolari nel prossimo turno contro l’Hellas” .
DIFFICOLTÀ DIFENSIVE – “Il problema della Lazio è l’altezza dei centrali che ci fa soffrire nelle palle inattive. Con Gila e Patric titolari aumenterebbe ancora di più questa difficoltà”.
TAVARES – “Nessuno se lo aspettava così, neanche il Milan che nel secondo tempo gli ha concesso troppo spazio. Il terzino ha trovato un’autostrada ed è stato devastante. Se reggerà dal punto di vista fisico, con quella velocità e forza nelle gambe, potrà dare molto alla Lazio. Lazzari ha la stessa velocità, ma non ha la qualità nel passaggio dell’ex Arsenal“.
RIDUZIONE MONTE INGAGGI – “Il tifoso della Lazio non è preoccupato per chi parte, ma per chi arriverà dopo. Un presidente normale cerca di aumentare il fatturato, Lotito invece è il risparmiatore. Attualmente il giocatore che guadagna di più nella Lazio è Zaccagni con tre milioni di euro, mentre la Roma oggi ha preso Hermoso che, dovrebbe fare la riserva, e ne guadagnerà se non erro tre e mezzo. La Lazio 20 anni fa aveva bisogno di un Lotito, ma oggi Lotito ha bisogno della Lazio”.