Alcune volte il fato sa essere veramente beffardo, è questo il caso di Lazio e Strahinja Pavlović. Il difensore serbo, almeno in queste prime uscite, si è dimostrato uno dei migliori acquisti estivi del Milan. Arrivato dal Salisburgo, il centrale classe 2001 è entrato subito nelle rotazioni del club di Fonseca tanto da trovare la prima gioia in rossonero nel match di ieri sera contro la Lazio.
Assurda coincidenza verrebbe da dirle, soprattutto se pensiamo al fatto che le strade di Pavlovic e Lazio si erano già incrociate. Nell’estate del 2019 il club biancoceleste, attraverso Igli Tare, chiuse l’accordo con il Partizan Belgrado per il difensore. Il serbo però, nonostante l’accordo tra i due club, non vestì mai la maglia capitolina: causa visite mediche non superate.
Fatto ritorno al Partizan, Strahinja verrà poi ceduto al Salisburgo. Con il club austriaco il serbo farà benissimo, tanto da guadagnarsi la chiamata del Milan e diventare pilastro della nazionale serba.