Una buona Lazio, soprattutto nei secondi quarantacinque di gioco, pareggia 2-2 contro il Milan in una partita di altissima intensità. Biancocelesti che dopo il KO di Udine, danno un buon segnale di reazione e salgono a quota quattro punti in classifica.
Nella prima frazione di gioco sono i ragazzi di Baroni a partire subito molto forte, la prima occasione capita sui piedi di Dia che, davanti a Maignan, non riesce a siglare il suo primo gol con l’aquila sul petto grazie anche salvataggio di Pavlovic sulla linea. È lo stesso difensore rossonero a portare in vantaggio il Milan, sugli sviluppi di un corner, ed a battere un Provedel non perfetto in uscita. Per tutto il primo tempo le occasioni stentano ad arrivare, la Lazio avrebbe la possibilità di pareggiare di testa con Tchaouna ma l’esterno francese non batte il connazionale Maignan.
Nel secondo tempo la situazione è completamente diversa, i biancocelesti hanno un piglio ed una forza diversa ed in soli tre minuti, dal 62esimo al 65esimo, ribaltano la partita con i gol di Castellanos e Dia. Le due reti sono quasi in fotocopia, entrambi portano però anche la firma di Nuno Tavares. Il terzino è autore di due assist al bacio per i propri attaccanti che devono solo spingere la palla in porta. Molto spigliato anche l’ingresso di Isaksen, uno dei pochi a mettere in difficoltà Pavlovic.
Da lì a poco, Fonseca decide di inserire i pezzi da novanta: entrano Leao, Theo, Abraham e Musah per Okafor, Chukwueze, Emerson Royal e Reijnders. I primi tre citati, neo entrati, convenzionano subito un’azione di pregevole fattura che porta al 2-2. È il portoghese Leao a mettere la palla in rete, al termine di un ottimo scambio con Theo e Abraham.
La partita rimane bloccata per i restanti venti minuti anche se, proprio la Lazio nonostante le poche forze dovute al caldo, avrebbe l’occasione per riportarsi in vantaggio ma un ottimo Maignan nega a Zaccagni la gioia del gol. I biancocelesti possono anche recriminare, in un paio di occasioni, un possibile calcio di rigore per fallo di mano prima di Terracciano e poi di Musah. In entrambi i casi è l’arbitro Massa, senza consulto al Var, a decidere di non assegnare il penalty.
La partita si conclude con un pareggio tutto sommato giusto che però, non serve a nessuna delle due compagini che perdono ancora punti preziosi in classifica.
Di seguito il tabellino del match.
Serie A Enilive | 3ª giornata
Sabato 31 agosto 2024, ore 20:45
Stadio Olimpico, Roma
LAZIO-MILAN 2-2
Marcatori: 8Pavlovic (M), 62
Castellanos (L), 66Dia (L), 72
Leao (M)
LAZIO (4-4-2): Provedel; Lazzari (46Marusic), Patric, Romagnoli, Nuno Tavares (90' Hysaj); Tchaouna (46
Isaksen), Guendouzi, Rovella, Zaccagni; Dia (81` Dele-Bashiru), Castellanos.
A disp.: Mandas. Furlanetto, Vecino, Pedro, Castrovilli. All.: Marco Baroni
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal (72Theo Hernandez), Tomori, Pavlovic, Terracciano; Reijnders (71
Musah), Fofana; Chukwueze (71Leao), Loftus-Cheek, Pulisic; Okafor (71
Abraham).
A disp.: Raveyre, Torriani, Calabria, Zeroli, Bartesaghi, Gabbia, Camarda, Cuenca.
All.: Paulo Fonseca
Arbitro: Davide Massa (sez. Imperia);
Assistenti: Meli – Alassio;
IV ufficiale: Fourneau;
V.A.R.: Mazzoleni – A.V.A.R.: Sozza.
NOTE: Ammoniti: 21Fofana (M), 39
Rovella (L), 64Zaccagni (L), 86
Patric (L)