Radiosei, Arduini: “Sono preoccupato, siamo poveri tecnicamente. Speriamo in Castrovilli”

Nel corso della trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 è intervenuto Roberto Arduini de “I Lunatici”. Di seguito le sue parole:

MERCATO – “Fino al gong spero che la Lazio metta dentro un po’ di qualità, spero che non arrivi Gigot, non capisco la cessione di Casale. Folorunsho mi piace e darebbe sostanza al nostro centrocampo. Ripeto però che serve qualità, un trequartista di fantasia oppure un regista dai piedi buoni. Sono annichilito da un’estate difficile, con dichiarazioni che facevano cadere le braccia, prontamente smentite. Siamo passati da un centrocampo con Leiva, Milinkovic e Luis Alberto a uno con Guendouzi, Rovella e Vecino. È normale ora avere degli esuberi, compriamo troppi giocatori sconosciuti e i cui curriculum non sono invitanti. La Lazio ad oggi ha circa il nono monte ingaggi, ha l’allenatore con il nono ingaggio della Serie A, perciò mi chiedo, quale obiettivo diamo alla Lazio di quest’anno? Ho la sensazione che Lotito sia diventato l’alibi di sè stesso, non ci meravigliamo più perchè sono vent’anni che si lavora in questo modo. Io non credo sia vero, abbiamo avuto grandi giocatori come Klose, Biglia, Leiva, Mauri… Sono molto preoccupato, abbiamo una squadra scarsa, povera tecnicamente. Tutto gira intorno alla tenuta fisica di Castrovilli, che darebbe la qualità che manca. Credo che a gennaio faremo mercato, perchè non ci arriveremo bene. Dovevamo fare un mercato sui giovani e l’unico che è arrivato è stato Tchaouna”

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