Durante la trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 di Radiosei è intervenuto il nostro direttore Guido De Angelis, che ha ricordato Sven-Göran Eriksson, venuto a mancare ieri all’età di 76 anni. Di seguito le sue parole:
“Sven è andato via con dignità. Questo suo finale in cui ha girato l’Europa per salutare le persone che lo stimavano, mi ha colpito molto. È stato un signore, una brava persona, so che si dice spesso, ma questa volta è vero. Quando andò alla Roma, la sua squadra giocava meglio di quella di Liedholm. La sua Lazio invece non giocava benissimo, ma c’erano tantissimi giocatori talentuosi e farli coesistere non era facile. Ha creato i presupposti per farli andare tutti d’accordo. Spesso un allenatore deve prendere delle decisioni per il bene supremo della squadra. Quando venne ospite nella mia radio ci divertimmo tantissimo. Di lui porto un ricordo gradevolissimo, mi dispiace non averlo visto l’ultima volta che è venuto all’Olimpico. È sul podio degli allenatori della Lazio insieme a Fascetti e Maestrelli“.
Di Matteo Selli