La Lazio crolla 2-1 ad Udine. Al Bluenergy Stadium l’Udinese di Kosta Runjaić si impone sui biancocelesti grazie alle reti di Lucca e Thauvin. Nel finale il gol di Isaksen aumenta ancora di più i rimpianti. Al termine della gara, il tecnico del club capitolino Marco Baroni, ha avuto di commentare la prima sconfitta stagione in conferenza stampa. Di seguito le parole dell’allenatore ex Hellas Verona:
-Oggi tutto male, mancata qualità? Questi giocatori a centrocampo possono dare la possibilità di essere all’altezza delle prime di classifica?
“Io non sono d’accordo. Questa è una partita tanto condizionata dai due gol subiti, ovviamente per colpa nostra. Nel primo siamo tutti fermi, non possiamo concedere il colpo di testa in superiorità numerica. Non è facile partire sotto. Anche nella ripresa abbiamo subito gol da una palla nostra. Dobbiamo essere più concreti nelle due fare ed essere più veloci. Oggi abbiamo crossato 30 volte. Sapevamo che avrebbero giocato così, il loro stile ci mette in difficoltà. Dobbiamo lavorare e migliorare”.
-Solo due nuovi in campo. Non sono pronti? Devono ancora inserirsi o c’è altro?
“I ragazzi che sono arrivati, tranne Nuno che non sta benissimo, stanno lavorando. Bisogna farli crescere. Oggi Dia mi è piaciuto. Ci porta mobilità, ci serve un giocatore che porti qualità tra le linee. Non è facile farli inserire velocemente ma stanno lavorando bene tutti. Dobbiamo inizialmente migliore nella concretezza e ottenere una manovra più efficace”.
-Mancato il cuore messo in campo contro il Venezia?
“La squadra è stata tanto condizionata da due errori arrivati in momenti cruciali della partita. Nella ripresa abbiamo subito da una palla controllata da noi. Non è facile quando vai sotto recuperare. La squadra si è spesa bene, forse andava fatto con più concretezza. Dovevamo riaprirla prima, abbiamo anche avuto occasione per farlo”.
-I giocatori hanno fatto quello che ha chiesto? Si aspetta qualcosa dal mercato?
“Del mercato ora non voglio parlare, lo facciamo quotidianamente con direttore e presidente. Le mie squadre spesso giocano sfruttando i cross. Castellanos non può essere il solo ad attaccare l’area. Marusic a sinistra può aiutare Zaccagni a trovare spazi centralmente. Battuta d’arresto che ci servirà. Atteggiamento? Potevamo fare di più”.
-Bocciatura per Rovella?
“Assolutamente no. Per me è fondamentale come Patric e Gila. È chiaro, mi brucia per la sconfitta ma ho un gruppo di ragazzi che sta lavorando. Sono convinto che questa squadra farà bene”.