La prima trasferta della Lazio in stagione non va come sperato. L’Udinese vince 2-1 con grinta e volontà contro i biancocelesti che invece non mettono in campo la stessa fame. Un altro avvio horror per gli uomini di Baroni, che subiscono la prima rete al 5′ minuto. Cross di Thauvin per Lucca che anticipa un immobile Casale e batte Provedel. Inizialmente il gol viene annullato, infatti in precedenza, Payero tocca il pallone e sembra essere in posizione irregolare. È lo stesso assistente di Doveri ad alzare la bandierina, ingannando tutta la linea difensiva, che infatti si ferma ingenuamente credendo che il gioco sia fermo. Dopo un check del VAR la rete viene concessa. Segue un primo tempo in cui i friulani sembrano prendere le misure ai biancocelesti, mai incisivi e spesso troppo morbidi sui contrasti. Tante le chance da angolo che non danno nessun risultato, se non un salvataggio di Ehizibue al 45′ su autodeviazione di Lucca. La ripresa inizia con una sostituzione: fuori Casale, che accusa un problema fisico, dentro Patric. Il secondo tempo prosegue sullo stesso canovaccio del primo, Udinese più aggressiva, con maggiore intensità e che arriva sempre prima sulle seconde palle. Al 49′ i frutti di questa pressione si vedono tutti, quando Thauvin recupera a centrocampo una palla che Guendouzi sbaglia con troppa leggerezza. Il francese con caparbietà e velocità punta la porta quasi indisturbato e batte Provedel con il sinistro. La Lazio accusa il colpo e la voglia dei bianconeri, perciò mister Baroni cerca risorse dalla panchina. Al 60′ infatti entrano Dia ed Isaksen per Dele-Bashiru e Noslin. Al minuto 68′ Kamara atterra Isaksen, l’ivoriano già ammonito prende il secondo giallo e viene espulso. Gli ospiti cercano di sfruttare l’episodio a favore e di dare subito uno scossone alla partita. Lazzari scodella in mezzo e Castellanos stacca di testa, ma la palla finisce di poco al lato. Il mister capitolino si gioca quindi le ultime due carte, inserendo, al minuto 82′, Hysaj e Tchaouna per Marusic e Zaccagni. Arrivano gli ultimi minuti e parte l’arrembaggio alla porta dei padroni di casa. Al 90′ minuto Vecino colpisce di testa su cross di Lazzari ma la palla impatta sulla traversa. L’assalto alla porta dà i suoi frutti al 95′, quando Castellanos si libera al limite dell’area per il tiro. La sua conclusione viene goffamente respinta a Okoye e Isaksen è il più lesto a ribadire in rete da distanza ravvicinata. Gli ultimi due minuti non regalano particolari emozioni. Al triplice fischio Baroni non può sorridere, ancora un gol subito nei primissimi minuti ed in generale un evidente passo indietro rispetto alla sfida al Venezia.
2° giornata Serie A
Blue Energy Stadium – Udine
Udinese-Lazio – (5′ Lucca,
LAZIO (4-3-3):
Provedel; Lazzari, Casale (45′ Patric), Romagnoli, Marusic (82′ Hysaj); Vecino, Guendouzi, Dele-Bashiru (60′ Dia); Noslin (60′ Isaksen), Castellanos, Zaccagni (82′ Tchaouna). A disp: Mandas, Furlanetto, Patric, Hysaj, Tavares, Rovella, Cataldi, Castrovilli, Pedro, Tchaouna, Isaksen, Dia. (All. Baroni).
UDINESE (3-4-2-1)
Okoye; Perez, Bijol, Giannetti (75′ Kabasele); Kamara, Payero (66′ Lovric), Karlstrom, Ehizibue; Thauvin (75′ Zarraga), Brenner (66′ Ekkelenkamp); Lucca (83′ Davis). A disp: Padelli, Silvestri, Kristensen, Kabasele, Abankwah, Festy, Zemura, Zarraga, Lovric, Davis, Bravo. (All. Runjaic).
Arbitro: Doveri Ammoniti: Giannetti, Kamara, Payero, Romagnoli Esplusi: Kamara Recupero: 6′ pt / 6′ st
Di Matteo Selli