Il giornalista de “La Repubblica” Giulio Cardone è intervenuto durante la trasmissione “Quelli che…”, in onda sui 98.100 di Radiosei, per fare il punto sul mercato della Lazio. Di seguito le sue parole:
MERCATO – “Isaksen ha diverse offerte dall’estero ma solo in prestito, in questo senso non si è sbloccato niente. L’allenatore del Feyenoord, che lo ha fatto esordire al Midtjylland, vorrebbe portarlo in Olanda, ma in prestito non si chiude. Vanno tenuti d’occhio anche Vecino e Cataldi, che ha un’offerta dal Torino. La Fiorentina è disperata a centrocampo, e potrebbe cercarlo ma lui non vorrebbe muoversi“
SORPESA DI MERCATO – “Folorunsho va avanti e non sarebbe una sorpresa, lo sarebbe Cherki del Lione. Se dovesse uscire Pellegrini potrebbe entrare Doig, ma non è assolutamente una priorità, anche perchè è in prestito biennale e bisognerebbe trovare il modo di garantire i quattro milioni del riscatto. La voce di una sua possibile cessione non è campata in aria. Per Nuno Tavares c’è attesa, però è un po’ in ritardo su tutto. Credo però che se dovesse esserci un movimento a sorpresa, arriverebbe a centrocampo un giocatore di qualità. Se dovesse arrivare un’offerta per Vecino, con cui si farebbe una piccola plusvalenza, entrerebbe Folorunsho e poi un regista o comunque un giocatore con qualità che non occuperebbe posti di lista“
PROVE TATTICHE – “Baroni ha provato Dia e Castellanos insieme, hanno caratteristiche complementari. Uno va in profondità e non dà riferimenti, mentre l’altro viene incontro ed è bravo a manovrare. Un ballottagio in vista dell’Udinese è sulla destra tra Noslin e Tchaouna, ma io penso che per questioni di equilibrio tattico, credo giocherà l’olandese“.
Di Matteo Selli